Scrittore marocchino di lingua francese, nato a Fez il 21 dicembre 1944. Ha studiato filosofia all'università di Rabat; ha collaborato (1968-70) alla rivista letteraria marocchina Souffles; nel 1975 ha [...] conseguito il dottorato alla Sorbonne di Parigi con una tesi in psichiatria sociale sulle condizioni di vita e di lavoro degli immigrati nordafricani in Francia, successivamente rielaborata nel saggio ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo, matematico, medico e musicista arabo musulmano di Spagna Ibn Bāggia (Saragozza fine sec. 11º - Fez 1139). Nel campo filosofico ebbe soprattutto grande rinomanza [...] per gli scritti di mistica filosofica "Il regime del solitario" (Tadbīr al-mutawaḥḥid) ed "Epistola del commiato" (Risālat al-wadā῾); nella prima opera è tracciato l'itinerario dell'anima all'Intelletto ...
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Leone Africano
(propr. al-Hasan ibn Muhammad al-Wazzan) Geografo e viaggiatore arabo (Granada 1494 ca.-Tunisi 1554 ca.). Di origine andalusa, si stabilì con la famiglia a Fez, in Marocco, poco dopo [...] la caduta dei Nasridi di Granada. In gioventù, viaggiò estesamente nell’Africa subsahariana e in Egitto e compì il pellegrinaggio alla Mecca. Fatto schiavo da pirati spagnoli, nel 1520 fu condotto a Roma ...
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Ultimo sovrano dei Nasridi di Granata, e ultimo dei sovrani musulmani di Spagna (la forma del nome con cui è noto in Occidente è la pronunzia spagnola della kunya Abū ῾Abd Allāh: il suo nome personale [...] era Muḥammad XI). Salito al trono nel 1482, dové cedere (1492) il suo stato, ridotto quasi alla sola Granata, a Ferdinando e Isabella sovrani d'Aragona e di Castiglia. Passato nel Marocco, morì a Fez nel 1538. ...
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Matematico e cosmografo (Alcácer do Sal 1492 - Coimbra 1578), dal 1529 cartografo del re di Portogallo, poi (1544-62) docente di matematica nell'univ. di Coimbra. Nel Tratado que ho Doutor Pedro Nunez [...] fez sobre certas duvidas na navigação (1537) riconobbe per primo che la traiettoria di una nave, la quale tagli i successivi meridiani sotto un angolo acuto costante, è una curva sghemba, detta più tardi lossodromia. Un suo dispositivo per la ...
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Geografo ed esploratore tedesco (Lipsia 1848 - Sooss, Baden, 1925), prof. di geografia nell'univ. di Praga. Dopo una prima spedizione nell'Africa occid. (bacino dell'Ogouè, 1877), compì un lungo viaggio [...] nel Sahara, partendo da Fez e attraversando le regioni desertiche occid. fino a Timbuctù e al Senegal (1879-80). Ripartito pochi anni dopo per l'Africa, penetrò nel bacino del Congo e dalle Cascate di Stanley raggiunse il Tanganica, arrivando infine ...
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Poeta e giornalista scozzese (Bowden 1802 - Dumfries 1876), direttore (1835-1863) del Dumfriesshire and Galloway Herald. Scrisse: Martzoufle, a tragedy, with other poems (1826), cui seguì un lungo poema [...] in 5 canti The captive of Fez (1839). Nel 1848 pubblicò una raccolta delle sue poesie. In prosa scrisse numerosi saggi e Old bachelor in the Scottish village (1845). Le poesie rivelano una freschezza d'immaginazione che fu lodata da Carlyle. ...
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Sultano del Marocco (1908-12). Fu proclamato nelle regioni meridionali come esponente della corrente nazionalista e xenofoba, in contrapposizione al fratello ῾Abd al-῾Azīz, giudicato troppo favorevole [...] agli Europei, e costretto ad abdicare. Ma, stabilitosi il protettorato francese col trattato di Fez del 1912, ῾Abd ul-Ḥafīz, poco incline a seguire un piano di collaborazione, dové rinunciare al trono e fu sostituito dall'altro fratello Mūlāy Yūsuf. ...
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Gesuita portoghese (Montalvão, Portalegre, 1630 - Loures, Lisbona, 1712); missionario a Goa (1650 circa), fu inviato con un incarico segreto a difendere Bombay dagli inglesi. Richiamato in patria, effettuò [...] un lungo viaggio che descrisse, in una prosa ricca e dettagliata, nella Relação do novo caminho que fez por terra e mar vindo da Índia para Portugal (1665). ...
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Scrittore portoghese (Parada de Gonta, Beira Alta, 1831 - Lisbona 1901). Ottenne grande popolarità col poema Don Jaime (1862), in cui temi tipici dell'ultimo romanticismo vengono ripresi con linguaggio [...] esso seguirono poemetti e liriche di facile ispirazione (Sons que passam, 1868; Vésperas, 1880; Dissonâncias, 1890; Mensageiro de Fez, 1899). Ebbe importanti incarichi politici e raccolse in Jornadas (2 parti, 1873-74) ricordi di viaggi compiuti in ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...