ZUAVI (fr. zouaves)
Francesco BEGUINOT
Ugo BADALUCCHI
Nome che originariamente veniva dato a un corpo speciale di milizia indigena dell'Algeria, al servizio della Francia; derivato dalla popolazione [...] -chiara: pantaloni larghissimi rossi e stretti sotto le ginocchia; uose bianche; in capo un piccolo turbante, sostituito poi dal fez rosso. Dopo la guerra mondiale la foggia tradizionale del vestiario fu sostituita con la divisa kaki, tranne che per ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] di cui si rialzavano le falde in tre punte per un minore ingombro in guerra.
Tra i c. distintivi di popoli il fez marocchino, troncoconico, con nappa pendente dalla sommità, e il sombrero messicano, con falda enorme a difesa del sole.
Araldica
Il c ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] alle coste dell'Africa, decise di abbandonare l'impresa, "e così ebbe la fortuna di conoscere e considerare la corte del re di Fez, d'ammirare la città d'Algeri ed altre di quel barbaro clima" (Zorzi, p. 289).
Il biografo tace forse su incarichi di ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] bloccata la superstrada Beirut-Damasco. Il forte impegno siriano in Libano contro Israele trovò riscontro nel vertice di Fez (settembre) della Lega araba, che approvò la continuazione della presenza militare della S.; ciò rese nulli i tentativi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] e militari. Nel 1981 il principe ereditario Faḥd elaborò un piano di pace per la questione palestinese, approvato al vertice di Fez del 1982, dopo l’invasione israeliana del Libano.
Divenuto re dopo la morte di Khāled (1982), Faḥd varò il quarto ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] scrittori di prosa ornata, maḥbārōt (arabo maqāmāt), di filologi creatori della scienza grammaticale e lessicale ebraica (Yĕhūdāh Ḥayyūg di Fez e Abū ’l-Walīd di Cordova ne furono, nell’11° sec., gli iniziatori), di esegeti della Bibbia, affiancati ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] conseguenza la creazione di molteplici versioni della cultura islamica di corte in luoghi distanti quali Bukhārā, Nīshāpūr, Il Cairo e Fez.
Queste corti non erano solo centri di governo e luogo di residenza dei sovrani, dei loro familiari e del loro ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] palazzo Carafa di Roccella in via dei Mille, dopo un lungo restauro curato da R. Di Stefano e A. De Fez, è stato allestito su progetto di E. Guida; il secondo, ubicato nell'ottocentesco palazzo Donnaregina in via Settembrini, non lontano ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] nella ratifica (febbraio 1983), da parte del Consiglio nazionale palestinese, del piano di pace approvato dalla Lega araba a Fez nel settembre 1982: esso prevedeva il ritiro di Israele dai territori occupati, la nascita di uno Stato palestinese ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] vissuta (per es., a proposito del rapporto figlia/madre, in La femme gelée, 1981).
T. Ben Jelloun (n. a Fez, Marocco, 1944) rappresenta la voce dell'Africa settentrionale. Dapprima poeta, scrive in seguito diversi romanzi sulle contraddizioni e le ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...