Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] su base archeologica.
Degli a. impiantati in Marocco a partire dal sec. 12° va messo in particolare rilievo quello di Fez, costruito nel 1207. In tutta l'area culturale arabo-islamica ne esistevano numerosi che a causa del clima asciutto funzionavano ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] e militari. Nel 1981 il principe ereditario Faḥd elaborò un piano di pace per la questione palestinese, approvato al vertice di Fez del 1982, dopo l’invasione israeliana del Libano.
Divenuto re dopo la morte di Khāled (1982), Faḥd varò il quarto ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] scrittori di prosa ornata, maḥbārōt (arabo maqāmāt), di filologi creatori della scienza grammaticale e lessicale ebraica (Yĕhūdāh Ḥayyūg di Fez e Abū ’l-Walīd di Cordova ne furono, nell’11° sec., gli iniziatori), di esegeti della Bibbia, affiancati ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] a forme originali (capitelli, moschea della Kutubiyya; sculture decorative in pietra e legno; i mirabili pulpiti della Qarawiyīn di Fez, della Kutubiyya e della moschea della Qaṣba a Marrakech). Sotto il dominio dei Merinidi (13°-15° sec.) diminuisce ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] architettura: il mondo islamico, in Il teatro delle acque, a cura di D. Jones, Roma 1992, pp. 21-30; W. Betsch, Le fontane di Fez, ivi, pp. 42-50; D.F. Ruggles, The Gardens of the Alhambra and the Concept of the Garden in Islamic Spain, in Al-Andalus ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] palazzo Carafa di Roccella in via dei Mille, dopo un lungo restauro curato da R. Di Stefano e A. De Fez, è stato allestito su progetto di E. Guida; il secondo, ubicato nell'ottocentesco palazzo Donnaregina in via Settembrini, non lontano ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] per l'Esposizione universale del 1929 e diventato il Museo Nazionale di Arte Catalana, oppure una fabbrica ottocentesca di fez a Istanbul, destinata a ospitare un Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, e poi Palazzo Grassi a Venezia, divenuto ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] altri simili, come quello del sec. 12° ora nella moschea Kutubiyya di Marrakech e quello del 1144 della moschea Qarawiyyīn di Fez.Tra le opere in bronzo di epoca califfale occorre ricordare un getto di fontana a forma di daino, al Mus. Arqueológico ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] fig. 20) e le serie di cupole a muqarnas aggiunte al di sopra della navata assiale della moschea al-Qarawiyyīn a Fez durante la sua ricostruzione nel 1135-1140 (Ettinghausen, Grabar, 1987, fig. 125). Queste volte di stucco erano spesso costolonate e ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] (Terrasse, Basset, 1926, pp. 244-270; Ferrandis, 1935-1940, II, nr. 160) e della madrasa Bū ῾Ināniyya a Fez (Terrasse, Hainaut, 1925, tav. XLIV).Nella Spagna islamica l'arte dell'incrostazione continuò probabilmente in Andalusia. Tre scatole ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...