L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...]
Città (ar. Miknās, Miknāsat az-Zaytūn) settentrionale del Marocco, situata 130 km a est di Rabat e 60 km a sud-ovest di Fez su un altopiano che si estende tra il Medio Atlante e il corso del fiume Sebou.
Crocevia tra le altre città imperiali del ...
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ḥammà´m Edificio dei bagni pubblici, tipico dell’architettura islamica; originariamente di uso cultuale, è talvolta annesso alla moschea (v. fig.). Deriva la sua struttura dalle terme romane: un’entrata, [...] adibita a spogliatoio (mushallaḥ), conduce ad altre sale sempre più riscaldate e umidificate (ḥ. del castello di Quṣayr ‛Amrā in Giordania, 712-715; di ‛Amr a Fusṭāt; di Baṣa; di Damasco, Aleppo, Baghdad, Fez, Istanbul). ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] si ricorda: a Meknes la madrasa di Abu 'l-Ḥasan e l'altra di Bū 'Ināniyya, dello stesso costruttore di quella omonima di Fez. Meknes, tuttavia, deve la sua fama al periodo alawide, dunque a una età che non fa più parte del Medioevo, quando il sultano ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] E./1199 al 610 a.E./1214 si devono alcuni interventi su edifici preesistenti, primi fra tutti quelli nella città di Fez che, seppure in secondo piano da un punto di vista politico, continuava a essere un importante centro commerciale. Alla moschea al ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] , La chaire de la Grande Mosquée d'Alger, Hesperis 1, 1921, pp. 359-385.
R. Pauty, Le plan de l'Université Qarawiyn à Fez, ivi, 3, 1923, pp. 515-523.
G. Marçais, La chaire de la Grande Mosquée de Nedroma, in Cinquantenaire de la Faculté des Lettres ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] distinsero a loro volta come fondatori e costruttori di grandi centri urbani di intensa vita culturale, tra cui la nuova Fez (Fez al-Jadīd), eretta nel 1276 nelle adiacenze di quella già esistente, sotto forma di completa c. di governo con residenze ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] degli Abbasidi, diversamente da quanto avevano fatto fino a quel momento gli Omayyadi di Cordova o gli Idrisidi di Fez. Il nuovo sovrano, sicuro ormai del proprio potere, vedeva aprirglisi davanti un'era di continuità e poteva dunque pensare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] tra i quali spicca la sala di preghiera usata anche per l'insegnamento. La più antica di esse è la Saffarin a Fez in Marocco istituita nel 1271, seguita dalla Bu Inaniyya, dalla Attarin, dalla Qarawiyyin. Talvolta gli edifici hanno il minareto, manca ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] Abd al-Wad nel Maghreb centrale e dei Banu Hafs in Ifriqiya, frequentemente in lotta tra di loro, dalle loro capitali di Fez, di Tlemcen e di Tunisi guidarono le sorti politiche dell'Occidente islamico per circa tre secoli. I Banu Abd al-Wad, la ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...