MEKNÈS (arabo Miknās; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città del Marocco, una delle tre antiche capitali dell'impero sceriffiano, posta a 55 km. a ovest di Fez, in posizione ridentissima su [...] Ḥasan (1331-1348) e da suo figlio Abū ‛Inan (1348-1358) del quale ha conservato il nome. Come i collegi coevi di Fez, anche questa medersa presenta un'elegante decorazione di stucco e di mosaico di ceramica sullo zoccolo dei pilastri e delle mura.
Il ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] l'esempio più ricco di decorazione architettonica almoravide, comparabile solo alle creazioni della stessa epoca nella moschea al-Qarawiyyīn di Fez. Questo piccolo edificio a pianta rettangolare (m 7,405,40), con due livelli di arcate e coperto da ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo, matematico, medico e musicista arabo musulmano di Spagna Ibn Bāggia (Saragozza fine sec. 11º - Fez 1139). Nel campo filosofico ebbe soprattutto grande rinomanza [...] per gli scritti di mistica filosofica "Il regime del solitario" (Tadbīr al-mutawaḥḥid) ed "Epistola del commiato" (Risālat al-wadā῾); nella prima opera è tracciato l'itinerario dell'anima all'Intelletto ...
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ḤAYYŪG, Hĕhūdāh Ben Dāwīd (in arabo Abū Zakariyyā' Yaḥyà ibn Dāwūd)
Umberto Cassuto
Grammatico ebreo della fine del sec. X e del principio dell'XI. Nato a Fez, visse a Cordova: le date precise della [...] sua nascita e della sua morte sono ignote, e pochissimo sappiamo della sua vita. È probabile che egli debba identificarsi, nonostante dubbî recentemente espressi in proposito, con Yĕhūdĕh ben Dāwīd, discepolo ...
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LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] Marocco. Quando il sultano ottomano Selīm I abbatté la sovranità mamelucca in Egitto, Siria, Palestina e Arabia, il re di Fez mandò al-Ḥasan come ambasciatore al sovrano turco per felicitarlo in una circostanza di così alta importanza politica per il ...
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Ultimo sovrano dei Nasridi di Granata, e ultimo dei sovrani musulmani di Spagna (la forma del nome con cui è noto in Occidente è la pronunzia spagnola della kunya Abū ῾Abd Allāh: il suo nome personale [...] era Muḥammad XI). Salito al trono nel 1482, dové cedere (1492) il suo stato, ridotto quasi alla sola Granata, a Ferdinando e Isabella sovrani d'Aragona e di Castiglia. Passato nel Marocco, morì a Fez nel 1538. ...
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Rabbino nato a Qal‛at Ḥammād nell'attuale provincia di Costantina; studiò ad al-Qairawān in Tunisia, poi tenne scuola a Fez (Fās, donde il suo nome arabo al-Fāsī), fino a che nel 1088 fu costretto a emigrare [...] per mene di avversarî. Si trasferì prima a Còrdova e poi di là a Lucena, dove tenne scuola fino a che morì, novantenne circa, il 19 maggio 1103. Fu una delle più alte autorità che l'ebraismo rabbinico ...
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Matematico e cosmografo (Alcácer do Sal 1492 - Coimbra 1578), dal 1529 cartografo del re di Portogallo, poi (1544-62) docente di matematica nell'univ. di Coimbra. Nel Tratado que ho Doutor Pedro Nunez [...] fez sobre certas duvidas na navigação (1537) riconobbe per primo che la traiettoria di una nave, la quale tagli i successivi meridiani sotto un angolo acuto costante, è una curva sghemba, detta più tardi lossodromia. Un suo dispositivo per la ...
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Poeta e giornalista scozzese (Bowden 1802 - Dumfries 1876), direttore (1835-1863) del Dumfriesshire and Galloway Herald. Scrisse: Martzoufle, a tragedy, with other poems (1826), cui seguì un lungo poema [...] in 5 canti The captive of Fez (1839). Nel 1848 pubblicò una raccolta delle sue poesie. In prosa scrisse numerosi saggi e Old bachelor in the Scottish village (1845). Le poesie rivelano una freschezza d'immaginazione che fu lodata da Carlyle. ...
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Geografo ed esploratore tedesco (Lipsia 1848 - Sooss, Baden, 1925), prof. di geografia nell'univ. di Praga. Dopo una prima spedizione nell'Africa occid. (bacino dell'Ogouè, 1877), compì un lungo viaggio [...] nel Sahara, partendo da Fez e attraversando le regioni desertiche occid. fino a Timbuctù e al Senegal (1879-80). Ripartito pochi anni dopo per l'Africa, penetrò nel bacino del Congo e dalle Cascate di Stanley raggiunse il Tanganica, arrivando infine ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...