TINTURA
Luigi Caberti
. Industria tessile (fr. teinture; sp. tintura; tedesco Färberei; ingl. dyeing). - Per tintura s'intende l'arte di dare a un supporto qualsiasi una colorazione regolare, uniforme, [...] chiare. Vi sono però alcune applicazioni speciali, quali la tintura dei feltri da cappelli e specialmente per i fez, per le quali alcuni coloranti diretti speciali forniscono colorazioni solidissime alla luce e quindi molto indicate per l'uso ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] del Turkestan ha, nella Persia, detronizzato il turbante. D'altra parte questo, che accompagna generalmente un berretto (fez, tarbush) ed è portato sempre con la testa rasata, non è solo caratteristico della cultura islamica centro-occidentale ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] dipartimenti di Orano e di Costantina, contengono materiali dell'industria mousteriana. La caverna di Kifan ben Ghomari (Fez) conteneva negli strati inferiori materiali mousteriani, in quelli superiori selci capsiane. Abitati capsiani nelle grotte e ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] VII-VIII), in Siria Sereno (sec. VIII). All'epoca delle crociate se ne registrano diversi, fra cui particolarmente notevoli uno a Fez, di cui parla Maimonide nella Iggeret Tēmān (1172), e David Alroy in Persia (circa 1160), la cui fama si diffuse in ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Marçais, 1954) - del māristān di Sīdī Mahrez a Tunisi, mentre in Marocco risalgono al sec. 14° l'o. di Sīdī Fredj a Fez, attribuito a epoca merinide (Marçais, 1954), e il māristān al-'Azīzī di Rabat, situato di fronte alla moschea Jāmi' al-Kabīr, con ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] , una volta raggiunta la vittoria, un nuovo modello italico. Al di là dei segni più evidenti ‒ la camicia nera, il fez degli Arditi e le divise civili ‒ il vestire italianamente resta quindi un’utopia, uno strumento di propaganda, lontano sia dalla ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] avuto la funzione di fonte energetica nei processi chimici di sintesi di sostanze organiche prebiotiche è la fotoossidazione del Fez+ in soluzione acquosa per generare elettroni o H2, fornendo quindi potere riducente. È noto che si può generare Hz ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] per l'Esposizione universale del 1929 e diventato il Museo Nazionale di Arte Catalana, oppure una fabbrica ottocentesca di fez a Istanbul, destinata a ospitare un Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, e poi Palazzo Grassi a Venezia, divenuto ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] altri simili, come quello del sec. 12° ora nella moschea Kutubiyya di Marrakech e quello del 1144 della moschea Qarawiyyīn di Fez.Tra le opere in bronzo di epoca califfale occorre ricordare un getto di fontana a forma di daino, al Mus. Arqueológico ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] nella ratifica (febbraio 1983), da parte del Consiglio nazionale palestinese, del piano di pace approvato dalla Lega araba a Fez nel settembre 1982: esso prevedeva il ritiro di Israele dai territori occupati, la nascita di uno Stato palestinese ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...