Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] di cui si rialzavano le falde in tre punte per un minore ingombro in guerra.
Tra i c. distintivi di popoli il fez marocchino, troncoconico, con nappa pendente dalla sommità, e il sombrero messicano, con falda enorme a difesa del sole.
Araldica
Il c ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] posteriore al 1479 (Epistola ad rabbi Isaac( di Samuel de Fez: cfr. Indice generale degli incunaboli, n. 8586), dedica Gargani, 1198.136; S. Salvini, Epistola ad Raphaelem Riarium, in Samuel de Fez, Epistola ad Rabbi Isaac, s.l. né d. (ma dopo il 25 ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] superato, si segnalò solo per il rinnovo della convenzione col governo del sultano relativa alla fabbrica d’armi italiana di Fez (19 giugno 1910), atto stipulato alla vigilia del suo definitivo rientro in patria.
Morì a Montepulciano il 4 febbraio ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] attivamente prodigata per una soluzione diplomatica del conflitto israelo-palestinese, fin dal ‘Piano Fahd’, proposto al summit arabo di Fez nel 1981, e per una soluzione ai problemi intra-palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007).
L’azione dell ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] attivamente prodigata per una soluzione diplomatica del conflitto israelo-palestinese, fin dal ‘Piano Fahd’, proposto al summit arabo di Fez nel 1981, e per una soluzione ai problemi intra-palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007). L’azione dell ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] dei motivi di siffatte discrepanze. Opera notevolissima, per parecchi secoli trascurata in Oriente, finché fu litografata in due volumi a Fez nel 1327 èg. (1909), e stampata, su questa litografia e sempre in due volumi, al Cairo nel 1329 èg. (1911 ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] essere anche non coperte e si chiudono con tendaggi o stuoie come in tanti esempî di Medina, Beirut, Cairo, Tunisi, Algeri, Fez, ecc.
I paesi e le regioni di cui sopra ci offrono anche tipi di verande, sporgenti dagli ambienti dei piani superiori al ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] ; dall'ungherese gulash, paprika; dal portoghese marmelade, flamingo, veranda; dal turco turban, coffee, kiosk, caviar, odalisque, fez; dall'hindī punch (la bevanda), guru, maharajah, jungle, shampoo, dungaree, gymkhana, polo; dal persiano paradise ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] alle coste dell'Africa, decise di abbandonare l'impresa, "e così ebbe la fortuna di conoscere e considerare la corte del re di Fez, d'ammirare la città d'Algeri ed altre di quel barbaro clima" (Zorzi, p. 289).
Il biografo tace forse su incarichi di ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] e il IV alla legazione del M.). Tra le opere a stampa non antigesuitiche, è da ricordare la Relaçao sincera e verdadera do que fez, pretendeu e occasionou na missão da China e em Macau o Patriarcha de Antiochia C.T. M. de T., in J.F. Biker, Colleçao ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma di calotta appiattita, quello turco a tronco...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...