Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] , su questa scia, alle Tesi di Marx su Ludwig Andreas Feuerbach, di cui egli appronta anche una traduzione (per molti aspetti sulla scia della lezione delle Tesi di Marx su Feuerbach, e prendendo nettamente posizione sui processi involutivi in atto ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] metodo" (ibid.). Chiunque si permetteva di criticare Gioberti, di difendere Bruno, Fichte o Hegel, di leggere Strauss, Feuerbach o Mazzini era esposto a continue persecuzioni, ed era accusato di essere ateo, panteista, demagogo, comunista. Lo stesso ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nostra, dominata dalla scienza, dalla tecnologia e dalla democrazia (o dal socialismo). Così si esprimeva per esempio L. Feuerbach, uno dei portavoce più eloquenti del secolarismo ottocentesco (Vorlesungen über das Wesen der Religion, 1851, III): ‟Lo ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] stata di Hegel e con l'intento di contrastarne l'influenza e la scuola hegeliana. Tra i suoi uditori S. ebbe Feuerbach, Kierkegaard ed Engels, ma non ottenne un successo proporzionato alle attese e i suoi ultimi anni furono amareggiati da violente ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] . 355-358; G. Maggiore, A.B. nel X Annuale della sua morte, Perugia 1935; G. Quadri, Un pensatore italiano elaboratore del Feuerbach: A.B. preesistenzialista, in Riv. int. di filos. del dir., XXVI (1949), I, pp. 75-79; E. Garin, Cronache di filosofia ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] panteistica, prospettiva peraltro comune agli autori del Romanticismo tedesco. Tema articolato specificamente dal giovane L.A. Feuerbach, che sul concetto di m. individuale come espressione della finitezza dell’uomo, riscattata soltanto dall’infinità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] della filosofia italiana» in cui ricostruiva la dissoluzione dell’idealismo tedesco attraverso Karl Marx, Ludwig A. Feuerbach e Friedrich Nietzsche, individuando proprio nell’esistenzialismo l’ultima tappa di questa dissoluzione. La stessa lettura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] di Der Kreislauf des Lebens, l’ammirazione per la figura di Moleschott come scienziato capace di trasmettere «certe vedute di Feuerbach» sull’uomo, sono anche l’occasione per esprimere il progetto etico e scientifico che da tempo accarezza la sua ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] la visione spirituale dell'essere umano e la riduce alla struttura sociale (K. Marx) o a quella biologico-psicologica (L.A. Feuerbach) che dall'Ottocento si prolunga nel Novecento; e, in opposizione a esso, un ritorno a una visione della persona che ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] , Pieri e Hilbert; come filosofi della morale e sociologi di orientamento positivistico: Epicuro, Hume, Bentham, Mill Comte, Spencer, Feuerbach, Marx. E un elenco non solo lungo ma anche vario, in cui sono accostati pensatori anche assai diversi; va ...
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gastrosofia
s. f. Il complesso delle conoscenze che concorrono a costituire un sapere teorico e pratico, unendo scienza dell’alimentazione, della cucina e del convito; con particolare riferimento alla scelta, manipolazione, presentazione dei...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...