Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] suoi nuovi avversari. L’idealismo hegeliano rappresentò una nuova sfida filosofica per gli ‘eredi della filosofia classica tedesca’. Feuerbach, Marx, Engels e i loro seguaci si posero sul terreno stesso dell’avversario e risposero alla sfida con un ...
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materialismo storico e dialettico
Dottrine sviluppatesi nell’ambito del pensiero marxista, le cui origini sono negli scritti di Marx e di Engels.
Il materialismo storico
La concezione materialistica [...] ) in cui i due pensatori avevano definito la loro posizione filosofica (L’ideologia tedesca e le undici Tesi su Feuerbach). Il nucleo della concezione materialistica della storia sta nell’affermazione che gli uomini, i quali vivono e producono in ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] Discorrendo di socialismo e di filosofia, 1897) – e alla prima circolazione dello scritto programmatico di Friedrich Engels su Ludwig Feuerbach und der Ausgang der Klassischen deutschen Philosophie («Die neue Zeit», 1886, 4, pp. 145-57, e 5, pp. 193 ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] Ideologie (com’è noto, l’opera fu pubblicata solo nel 1932), si sentì autorizzato ad affermare che nelle Thesen über Feuerbach (aprile 1845) Marx aveva compendiato la sua filosofia. Inoltre inserì le Thesen nel suo saggio traducendole «alla meglio» e ...
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Drammaturgo tedesco (Sonneberg 1925 - Berlino 2017). Soldato già a 17 anni e prigioniero di guerra, al ritorno in patria nel 1947 si stabilì nella Rep. Federale, dedicandosi quasi esclusivamente al teatro, [...] ; Eiszeit (1973; trad. it. 1975), sulla vita di K. Hamsun; Der verbotene Garten (1983), sul tardo D'Annunzio; Ich, Feuerbach (1986). Ha scritto anche, più recentemente: Parzifal (1990); Karlos (1991); Große Szene am Fluss (1999); Merlins Zauber (2001 ...
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antropologia filosofica
Parte della filosofia che indaga le caratteristiche essenziali dell’uomo, che lo distinguono da tutti gli altri esseri.
Origine
L’a. f. ha le sue radici nella filosofia tedesca [...] mancanza, trova la radice della propria libertà e costruisce razionalmente e consapevolmente il proprio mondo. Nel 19° sec. Feuerbach e Marx, riprendendo l’impostazione di Kant e Herder, oltre che aspetti di quella di Hegel, concepiscono l’essenza ...
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SCHACK, Adolf Friedriech, Graf von
Bruno Arzeni
Collezionista di opere d'arte, amico e protettore di artisti, traduttore, storico, poeta tedesco, nato il 2 agosto 1815 a Brüsewitz (Meclemburgo), morto [...] (v. Lenbaach, Gespräche und Erinnerungen), meriti indiscutibili nei confronti dell'arte tedesca. Artisti come Genelli, Bocklin, Feuerbach, Schwind furono da lui aiutati. Richard Wagner lo ebbe amico. Gloriosa testimonianza del suo amore per l'arte ...
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HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] , poi, dopo il 1835, lo studio del cristianesimo e in particolar modo dei suoi riflessi sociali in Fourier e in Feuerbach e altri. Era difficile da tante tendenze diverse ricavare un sistema, concreto, ma ad esso H. tese continuamente. La filosofia ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e di altri ancora. A Feuerbach obbietta che "se la religione è una categoria dello spirito umano" è "legge di natura e quindi indistruttibile e immortale come l ...
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ateismo
Negazione esplicita e consapevole dell’esistenza di Dio (dal gr. ἄϑεος «senza Dio»). Riguardo al tema dell’a. è necessario distinguere tra l’ambito religioso e l’ambito più propriamente filosofico. [...] affermazione di individualità che occorre invece negare (Il mondo come volontà e come rappresentazione, 1818, II). Feuerbach, in L’essenza del cristianesimo (1841), mette in luce il contenuto interamente secolare dell’elemento religioso proponendone ...
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gastrosofia
s. f. Il complesso delle conoscenze che concorrono a costituire un sapere teorico e pratico, unendo scienza dell’alimentazione, della cucina e del convito; con particolare riferimento alla scelta, manipolazione, presentazione dei...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...