GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] Fatto ritorno a Castiglione nel 1561, vi si trattenne fino alla fine del 1562, preso da impegni di governo sia del suo feudo, sia di quello di Castel Goffredo, che amministrava in nome del fratello Alfonso.
Fu di nuovo in Spagna nel 1563, al servizio ...
Leggi Tutto
Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] il principale diritto pubblico corrisposto ai signori; infatti Ruggero II cedette il diritto di riscuoterla ai titolari di feuda quaternata (v. Feudo quaternato), baroni e conti. Era riscossa nell'ambito della baiulatio e lo restò in età sveva. Sono ...
Leggi Tutto
CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] nel 1455. Alla morte di Alfonso I d'Aragona si schierò contro Ferdinando, il quale nel 1460 gli tolse la metà del feudo di Pasacarola, che Galeotto aveva ricevuta in eredità dal padre. Nel 1465 divenne capitano de L'Aquila, dove rimase fino al 1469 ...
Leggi Tutto
- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] del 14° sec. si stabilirono in Sicilia, provenienti dalla Catalogna, anche i fratelli Simone e Vitale che furono investiti del feudo di Assaro. Affermatisi tra i nobili siciliani vicini ai Martini, i V. ebbero un ruolo politico di rilievo anche in ...
Leggi Tutto
primo quarto del 12°) la V. fu generalmente contro Como, forse per la sua dipendenza dall’arcivescovo milanese. Nel frattempo si andava sviluppando l’organizzazione comunale sotto la signoria dei Della [...] . Nel 16° sec. ebbe vita movimentata, con alterne presenze di Francesi, Spagnoli, Grigioni, ducali. Dal 1525 al 1532 fu feudo, con Lecco e Musso, di Gian Giacomo Medici. Nel 1647 fu infeudata dagli Spagnoli a Giulio Monti, rimanendo a questa famiglia ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il pontefice, che aveva portato al suo bando ed alla confisca del feudo di Montemarciano.
Ma Roma, "officina - egli scriveva - di notevole importanza quelli condotti intorno al 1570 a Palo, nel feudo orsiniano di Bracciano, e quindi, nel 1576, con l ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] nelle mani della famiglia del D., ma fu il bailo veneziano che il 17 nov. 1216 (o poco prima) dette in feudo il terzo settentrionale dell'isola ai nipoti del D., Merino e Rizzardo, figli del fratello Redondello, mentre il terzo meridionale passava a ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] di antica stirpe, partecipe del Collegio dei giureconsulti della città, che aveva di recente (3 sett. 1753) acquisito il feudo di Felizzano dal marchese Evasio Sibaldi.
Il C. fu ben presto avviato alla carriera militare a sedici anni fu arruolato in ...
Leggi Tutto
ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] Cibo e nel 1533 dallo stesso padre, preoccupato che non avesse a soffrire della nascita illegittima. Dal padre, oltre al feudo di Montecchio, ebbe cospicue proprietà immobiliari, tra cui un palazzo a Ferrara, 7.000 scudi d'oro per arredarlo, nonché ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] del Medioevo, quando il servire a cavallo diventò uno degli attributi della società feudale. Il fatto che nel feudo franco la successione era riservata al primogenito, mentre i cadetti ricevevano per consuetudine quanto bastava loro per equipaggiarsi ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...