INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] a Roma, nella chiesa di S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità di titolo e feudi e al proseguimento della famiglia, quel che attende Michelangelo e il terzogenito Bernardo Maria è la carriera ecclesiastica. Egli ebbe ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fu la successione nel Ducato di Ferrara. Alfonso II d'Este non aveva discendenti diretti e alla sua morte, il Ducato, feudo pontificio, doveva essere devoluto alla Sede apostolica in base alla bolla Admonet nos del 29 marzo 1567 (detta De non ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] precedenti, a soddisfare i creditori che gli avevano prestato denaro nei momenti di maggiori necessità ed a cedere in feudo alcuni castelli con la promessa dei consueti servizi. Infine, nel marzo successivo (1179), ebbe luogo al Laterano un grandioso ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] procurò :il risentimento del nuovo pontefice, che, concesso Camerino ai Varano di Ferrara, privò le due donne dei feudo, lanciando il 28 marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di vicario imperiale. Edoardo III poteva così intraprendere la guerra contro la Francia con il pretesto della confisca del suo feudo di Guienna e della rivendicazione della Corona di Francia assunta dai Valois.
B. XII aveva sentito approssimarsi la ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] 'impegno profuso durante la questione della successione portoghese - gli aveva concesso, dietro pagamento di 30.000 lire imperiali, il feudo delle Tre Pievi, eretto a contea, trasmissibile a quello dei nipoti che reputasse più degno. Qui, nel 1583 ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli nel 1731, rientrò l'anno dopo in Piemonte.
Ormai maggiorenne, riebbe i feudi paterni a eccezione di Vinovo, ma ne rinnovò la cessione al sovrano (15 ott. 1732), ottenendo in cambio una ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] venne consentito solo a quelli che erano titolari di feudi laici di riprenderne il possesso. Dopo la partenza di 30 ottobre quello di San Germano. Il 1º nov. 1224 concesse in feudo a Musso de Roppolo alcuni beni posti in San Germano a nome della ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] ".
Occasionato dalla controversia per la successione del piccolo feudo di Taiedo - Annibale Altan, cui a Venezia quale, il 29 giugno 1576, il G. vieta ai detentori di feudi in terra patriarcale investiture da lui non provenienti. Così con disdetta ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Imperiali, che il 19 maggio 1708 comparvero sotto le mura della città e il 24 maggio occuparono Comacchio, ritenuta feudo dell'Impero in quanto già appartenente agli Estensi sotto tale condizione. Durante il lungo assedio sostenuto dalla città di ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...