PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di geografia e di letteratura di viaggio.
Nel 1651 i Pamphili acquistarono da Francesco Barberini per 687.298 scudi il feudo di Valmontone, insieme a quelli di Lugnano e Montelanico e ai castelli di Piombinara, Collenero, Montelungo e Pruna. Questi ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] Ubaldo duca di Urbino e di Claudia de' Medici, con il futuro granduca Ferdinando II. Negli intendimenti dei Medici, il feudo avrebbe dovuto fare parte dei beni concessi in dote a Vittoria, in opposizione ai diritti rivendicati da Urbano VIII sul ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] dovette essere strettamente limitata alla Francia e che in Italia, se si esclude il fallito tentativo di impadronirsi del feudo di Finale (assegnato nel 1496 da Massimiliano al fratello Alfonso e del quale il D., servendosi del fratello Luigi ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] Emanuele Filiberto); ma il suo progetto, autorizzato da Filippo II, di investirne la nipote Margherita non ebbe seguito e il feudo passò successivamente alla famiglia Serbelloni di Milano.
Nell'aprile 1585 il F. era di nuovo a Roma, per il conclave ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] , loro residenza stabile. Per una singolare coincidenza, dunque, la D. tornava in quelle terre che un tempo erano state feudo dei Landi, suoi avi.
Delle impressioni relative ai primi contatti con l'ambiente parmense non si hanno dati, anche perché ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] della Chiesa reggiana) e di privare i vassalli aderenti al deposto imperatore Federico II dei beni ottenuti in feudo dalla Chiesa reggiana, o da altre istituzioni ecclesiastiche presenti nella diocesi. Morto Federico II, gli equilibri nella città ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Palermo dal ricco genovese Filippo Doria. Si trattava del feudo di Ficarazzi, poco fuori Palermo, dotato di campi coltivati causa della mancanza di compratori e delle cause che gravavano sul feudo, come allora si disse, oppure per la contrarietà dei ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] , Dipinti inediti e sconosciuti di Pietro Lorenzetti, Bernardo Daddi etc., inSiena e nel contado, Siena 1939, p. 18; G. Prunai, Il feudo capitolare di Montechiaro e di Vico d'Arbia ed il suo statuto del 1280, in Bull. senese di storia patria, L (1943 ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] avvocatizia, fu coinvolto nella causa tra gli Altieri, parenti del papa, e i Colonna, per il possesso del feudo di Carbognano, preferendo rinunciare all’ufficio di giudice piuttosto che emettere una sentenza favorevole alla parte pontificia. Dopo ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] la morte del cardinale Ludovico (1423) si erano manifestati dissensi anche profondi tra i membri della famiglia, chiamata a controllare un feudo tanto vasto quanto frazionato.Nel 1440 (12 aprile) il F. fu a Firenze con Eugenio IV, in qualità di suo ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...