MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] investitura imperiale, solo in accomandigia allo Stato fiorentino e non feudo dato, e di conseguenza non soggetta alla legge del 21 1787, che aveva accolto le richieste dei conti Bardi sul feudo di Vernio, presentate dall'abate Flamminio de' Bardi di ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] tradizionalmente impegnata nella professione giudiziale, tra le più cospicue di Padova. I signori da Montagnone, il cui feudo era localizzato nei monti padovani, verso Monselice, potevano vantare come progenitrice, secondo il Liber de generatione ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] marzo 1527, con un'improvvisa decisione, il G. lasciò la corte per l'Italia, con l'intenzione di riordinare i suoi feudi di Gattinara e Romagnano, poco prima eretti in marchesato da Carlo V.
Fu difficile agli stessi contemporanei penetrare le intime ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] 1899, p. 54; G. Dui, Barattieri di S. Pietro,in Encicl. storico-nobiliare ital., I, Milano 1928, pp. 498-500; C. Pecorella, Feudo, in Novissimo digesto italiano, VII, Torino 1961, p. 266; C. G. Mor, Leggi feudali, ibidem, IX, Torino 1963, pp. 713-714 ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] e lo Ius feudale Neapolitanum ac Siculum, in tre volumi, considerato da R. Trifone "il miglior trattato di diritto feudale nostrano" (Feudi e demani, p. 15 n. 3). Quest'opera si inseriva nell'accesa discussione in corso da qualche decennio nel Regno ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] , agiva il conte di Conversano, in conflitto con il viceré per le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati (e l'accusatore) avevano ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] nel 1634, venne eletto auditore dal vescovo Giovan Domenico Spinola. Quattro anni dopo fungeva da procommissario del feudo di Gragnola occupato dalle milizie toscane.
Anche il governo genovese si giovò di lui in qualche controversia giurisdizionale ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] della Chiesa reggiana) e di privare i vassalli aderenti al deposto imperatore Federico II dei beni ottenuti in feudo dalla Chiesa reggiana, o da altre istituzioni ecclesiastiche presenti nella diocesi. Morto Federico II, gli equilibri nella città ...
Leggi Tutto
FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] del magistrato nell'Età moderna, Firenze 1974, pp. 59 n., 167, 171, 175 n., 177-180, 182, 335; A. Cernigliaro, Sovranità e feudo nel Regno di Napoli. 1505-1557, Napoli 1983, ad vocem; A.M. Rao, L'"amaro della feudalità", Napoli 1984, ad vocem; A ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] [1892], pp. 428-43; XXVI [1893], pp. 304-19; poi riedito in Nuovi studi, pp. 70-105). Scrisse anche un lungo saggio sul feudo (Feudo, I, Origine e introduzione in Italia, in Digesto italiano, XI, 2, Torino 1893, pp. 100-33; poi in Nuovi studi, pp.106 ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...