Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] «cavallo tutto fame e piaghe», che in quell'anno dell'Unità «inizia il lungo viaggio» dalle remote campagne del feudo di Donnafugata per riportare a Girgenti il cavaliere Aimone Chevalley di Monterzuolo.
I tempi e le forme della svolta pandettistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] moderati, proponendo, da un lato, di abolire tutti i diritti personali, proibitivi, fiscali e giurisdizionali connessi al feudo, dall’altro, di verificare caso per caso la titolarità dei diritti patrimoniali sulle terre infeudate.
Su entrambe queste ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di certe gabelle per un acquisto di terreni; infine, nel 1470, insieme con il fratello Leonello, lo aveva investito di un feudo in Mellara. Sempre nel 1471 si ammalò gravemente alle gambe l'unico figlio maschio del G. ancora vivo, Alessandro. L'anno ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] .-I. Castel de Saint-Pierre e la crisi della monarchia di Luigi XIV, I, 1658-1710, Genova 1983.
A. Cernigliaro, Sovranità e feudo nel regno di Napoli, 1505-1557, Napoli 1983.
S. Zotta, G. Francesco De Ponte: il giurista politico, ivi 1987.
D. Luongo ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] comunale di Palermo è conservata, in un ms. cinquecentesco (2 Qq.A.10) la repetitio del D. Super c. unico de natura successionis Feudi (Libri feudorum, II, 50) con data del 31 marzo 1520 ed è di ce. 85 numerate. La prima menzione di quest'opera è ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Sacro Regio Consiglio.
Lo stesso D. informa d'esser stato auditor del duca di Calabria quando questi era vicario del re (De feud. reintegr., 269 An vicarius generalis, n. 10) e di averlo avuto allievo (De synd., Prooem., n. 6). Che il principe avesse ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] in età minorile (III, 26); dispose, poi, che figli e nipoti senza distinzione di sesso erano ammessi alla successione dei feudi in capite, che tra i collaterali non rientravano le sorelle del de cuius le quali si fossero sposate e avessero ricevuto ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] del d. in età matura, come C.G. Mor con i due volumi sull'età feudale (1952), nei quali la trattazione del feudo come istituto è al centro di capitoli storico-politici o dedicati all'ordinamento imperiale delle città, della Chiesa e anche della vita ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dei negoziati non contengono sempre tutti i documenti scambiati né il loro testo integrale.
Per i Libri feudorum, v. feudo; per il Libro Sesto, v. decretali.
Libri di commercio.
Nel diritto commerciale italiano vi sono libri di commercio obbligatori ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] a proposito della situazione personale dei singoli notai. Sappiamo, per esempio, che "Iohannes de Lauro" nel 1231 ottenne un feudo imperiale nella contea di Caserta e che l'amministrazione imperiale gli concesse in affitto un fondo nel porto di ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...