DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di Guglielmo II relativo alla concessione di Montecorvino, al fine di garantire i diritti della sua Chiesa in questo feudo. Nel corso di un suo viaggio attraverso l'arcidiocesi concesse una indulgenza per sovvenzionare la costruzione di un ponte ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] fu Rigo da San Zenone), 309 (atti di Antonio de Vonica), passim; Treviso, Archivio della Curia Vescovile, Codice AC; Libro de’ feudi del Vescovato di Treviso, 1360 (Libro A primo), n. 3 (su cui si veda M.E. Vanzetto, Aspetti ecclesiastici e strategie ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] archivio; e ancora poco prima di morire, nel gennaio-febbraio 1657, si adoperava nella difesa delle ragioni ducali sui feudi dipendenti dalla Chiesa di Asti e sollecitava dal nunzio il concorso degli ecclesiastici, per motivi di "comune difesa", alle ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] il M. nominava erede principale Tommaso del Maino, figlio del fratello Ambrogio, cui lasciava il castello di Rottofreno, il feudo di Bassignana e la casa di Porta Palacense, dove disponeva che si fondasse un collegio di dodici stanze per altrettanti ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] 1821 in favore del nipote Carlo.
Il G. morì a Milano il 30 marzo 1827 e fu sepolto nella tomba di famiglia nel feudo di Cerano.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. Gallarati Scotti, Arch. Scotti, s. 2, passim; Arch. Gallarati Scotti moderno, cartt. 145, 154 ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 259, 393 s.; A. Cernigliaro, Sovranità e feudo nel Regno di Napoli (1505-1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] identificativo di un diritto nello spazio geografico. Nell’Europa della civiltà medievale il guado, la parrocchia, il feudo munito di privilegio di bassa giustizia, sono sempre identificati attraverso un toponimo. Però quest’ottica poteva avere due ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] città fedeli e coevi diplomi rilasciati ai signori territoriali che interferivano con quell'ampliamento. Così la concessione in feudo al milanese Guglielmo di Pusterla di un reddito di 20 marchi d'argento dai proventi dell'imperatore nella città ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] inequivocabilmente dal ruolo che i rapporti vassallatici rivestivano nel diritto pubblico di un Regnum che si presentava come feudo della Chiesa, e dove si assisteva frequentemente alla coincidenza tra vertici del ceto baronale e alti officiales al ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] databile tra il 1234 e il 1243) del B. intorno alla competenza dei magistri iustitiarii sulle res singulares del feudo quaternato. La quaestio, nota attraverso l'edizione che ne diede (1517) Matteo d'Afflitto commentando la cost. Praesides provinciae ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...