CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] . 15, f. 253; reg. 16, ff. 90, 92; Interinazioni, 1578 in 1581, n. 8, f. 204; 1584 in 1585, n. 11, f. 115; Indice dei feudi, 1540 in 1541, n. 104, f. 255; Investiture Camera regia, 1547 in 1551, n. 11, f. 215; Controllo finanze, reg. 45, f. 133; G. B ...
Leggi Tutto
BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] nel frattempo deposto dal concilio di Guastalla e costretto a ritirarsi con l'arciprete Alberto e altri canonici nel guarnito feudo di Sacco, egli, fin dal novembre mog, poteva emergere, in veste di nuovo arciprete, come il più energico assertore ...
Leggi Tutto
DA VERONA, Giberto
Anthony Luttrell
Nacque da Guglielmo, uno dei terzieri ("dominatores tertie partis") del Negroponte, la classica Eubea, e da Elena di Monferrato.
Il padre del D., Guglielmo, era figlio [...] di Borgogna.
La carriera del D. fu dominata dalla prolungata lotta per il controllo del Negroponte. Quest'isola, feudo del principato di Acaia, era congiuntamente controllata dai terzieri e dai Veneziani, per i quali costituiva un importante centro ...
Leggi Tutto
BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] come testimone presso l'ufficio della Volpe; nel 1448 fu tra i consiglieri del Comune e fu investito di un feudo ecclesiastico dal vescovo di Padova Fantino Dandolo.
Ebbe, nell'Italia settentrionale, buona fama di rimatore, e fu in amichevole ...
Leggi Tutto
BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] posseduto dal B. a Posillipo.
Non più popolare che a Napoli il B. doveva essere tra i contadini del suo feudo di Caivano, i quali insorsero bruciando il palazzo della famiglia Barrile; il 7 novembre si rivolsero al duca di MaddaIoni, offrendogli ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] -CC; M. Brunetti, M. F. e la sua congiura, in Rivista di Venezia, X (1931), pp. 41-55; V. Lazzarini, M. Faliero e un feudo dei Falier nel Ferrarese, in Archivio veneto, s. 5, XXXVIII-XLI (1946-1947), pp. 77-85; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] a Milano sotto pena di fellonia. Il B. rifiutò di rispondere all'appello e si vide confiscare la sua parte del feudo di Ottobiano (28 giugno 1536).
Proprio nel 1536 gli eserciti di Francesco I iniziarono la conquista del Piemonte, dove la Francia ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] il 12 giugno 1254, fu il rinnovo del giuramento di fedeltà per i luoghi che i marchesi di Monferrato tenevano in feudo dal vescovo di Ivrea, atto che ripeté, non appena uscito di tutela, nel gennaio 1257.
Risentì dell'influenza sabauda il matrimonio ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] gli Estensi possedevano in Francia: il ducato di Chartres, la viscontea di Caen, le signorie di Montargis e di Gisors e altri feudi minori. La lite col cardinale finì con una transazione (17 febbr. 1599) in seguito alla quale C. dovette cedergli il ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] e Nicolò. La morte di Giano, avvenuta il 16 dic. 1448, lo lasciò erede, insieme con il nipote Tommasino, del feudo di Sarzana e, grazie al voto di maggioranza espresso dal Gran Consiglio, subentrò al fratello nel governo della Repubblica.
Lasciata la ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...