BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] senatore della Repubblica, e da una gentildonna veneta.
Avviato ben presto agli studi in vista di una futura carriera ecclesiastica, si presentò giovanissimo, nel 1409, con la qualifica di "studens in ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, dove si laureò in giurisprudenza il 22 genn. 1695. Nello stesso anno fu ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] dal 1368 egli faceva parte del seguito di Pandolfo Malatesta, allora vicario pontificio di Città di Castello, ove probabilmente F. strinse un'amicizia destinata a durare negli anni col cancelliere e notaio ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] Grazio (o Grazioso), originario di Casalgrande, e da Caterina Vigarani, di modesta condizione. Ricevette una buona formazione umanistica presso i serviti di Scandiano e poi a Reggio. Poté quindi intraprendere ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Canossa, vescovo di Bayeux, di Galeazzo Florimonte, vescovo di Sessa, e di Marco Antonio Flaminio. Il C. ricevette perciò una educazione umanistica particolarmente accurata, posta sotto il controllo di ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] "pro concordia et pace inter nos et Ducem Mediolani", da concedergli in premio, nella sua qualità di "rex Siciliae utriusque", i feudi pugliesi di Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] con il re di Francia che, in ricompensa di non sappiamo quali servigi, il 26 febbr. 1446 gli concedeva l'investitura del feudo di Beccofort. Nonostante gli impegni contratti a più riprese col duca di Milano e con il re di Francia, il C. continuò ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] l'alta dignità ricoperta dallo zio matemo, Cesare Bergeria, arcivescovo di Torino dal 1643, gli furono di valido aiuto, dopo gli studi in legge e teologia, per accedere alle cariche ecclesiastiche. Già ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] di Arles. Fu un energico amministratore dei suo episcopato: convocò due sinodi provinciali e riottenne per via giudiziale alcuni feudi della Chiesa che erano stati alienati dai suoi predecessori. Martino IV lo richiamò in Curia e lo creò cardinale ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] e il 1210 è ricordato come signore della contea di Catanzaro (dopo Ugo [I] e Ugo [II] Lupinus, che l'avevano tenuta in feudo dal 1168 al 1195): è possibile che il F. abbia ottenuto la contea come premio per i servizi resi alla dinastia degli Svevi ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...