CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] palazzo Cafiero a Barletta (1840); palazzo Jatta a Ruvo (1840); palazzo Antonacci a Trani (1845); villa Gentile nel feudo di Torricella (1847); palazzo Gentile (1849), palazzo Modugno (1852), il prospetto del teatro Umberto (1852) e palazzo Pannofie ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] il D. eseguì quattro camini con ornamenti di intaglio e di rilievo per il duca Gennaro Di Majo, nella sua villa-feudo di S. Pietro, a Scafati (vicino Napoli), oltre che un'impresa, costituita dai segni araldici della casa sormontati da una corona ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] e 500 corazzieri da inviare al maresciallo Gottfried Heinrich signore di Pappenheim al servizio del re cattolico, allora impegnato nel feudo valtellinese in una nuova fase del conflitto che vedeva la casa di Spagna e d'Austria battersi colle forze ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] alcune famiglie aristocratiche romane. Fu infatti architetto degli Sforza Cesarini, in relazione al patrimonio immobiliare a Roma e nel feudo di Genzano. Intervenne nel palazzo lungo la via dei Banchi Vecchi, su commissione di F. Sforza Cesarini, che ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Giovanni Cioli e i figli che egli stesso sarebbe andato a prendere a Firenze (Ceci, 1900, p. 84).
Nel 1498 ebbe in feudo Origliano e il mulino di Mortella con terre adiacenti; e fu forse anche questo a consentirgli di costruire una casa a Firenze, in ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] .
Il 3 maggio 1491 la G. mise al mondo Cesare Sforza Visconti e il 18 maggio, come premio, Ludovico le donò il feudo di Saronno. La G. non si decideva ancora a farsi da parte sollevando così Beatrice da quello scomodo e per lei sempre perdente ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] datato Vienna 25 luglio 1488, il re assegnava al D., come riconoscimento per l'opera svolta, un titolo nobiliare e il feudo di Majkovec (Maykovez) col relativo castello sul fiume Sava, di cui però egli non poté entrare in possesso (cfr. Schottmüller ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] 1987, p. 41; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, I, Parma 1984, pp. 31, 115, 117, 121; B. Colombi, Soragna: feudo e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna 1989, p ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] . Dall'autunno del 1610 fu coinvolto nel cantiere del seminario Maggiore (Passoni, p. 55); nel 1612 fu chiamato ad Arona, feudo dei Borromeo, per stime a opere eseguite alla canonica della collegiata (Ceriana) e quindi, nel 1613, fu consultato per il ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] e al nipote. Il resto della sua esistenza trascorse nelle sue due proprietà a La Jouancelaux e a La Bodinerie. Da quest'ultimo feudo prese l'omonimo appellativo che fu trasmesso ai suoi discendenti. Morì a Tours nel 1549.
Andrea, nato a San Martino a ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...