ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque nella seconda metà del XII secolo, e nel giugno del 1186, insieme con altri nobili romani e con Leone "de Monumento" console di Roma, ricevette ad Orvieto [...] disperse ed egli stesso fu fatto prigioniero. L'anno seguente, forse perdurando la sua prigionia, l'imperatore pare abbia concesso il feudo di Anguillara a Pietro di Vico; ma nel 1248, mentre costui s'era schierato dalla parte della Chiesa, l'A ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] conoscenti e parenti, tra cui Giovanni e Giacomo de Casate, perché ricevessero dal vescovo di Cremona il rinnovo dell'investitura del feudo di Oscasale. A questo punto, si deve rilevare un errore in cui sembra essere incorso il Calvi: egli ha infatti ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di avere diminuito il potere regio, accresciuto quello baronale, ma soprattutto di aver riconosciuto giuridicamente il Regno come feudo della Chiesa. A causa di tale acquiescenza verso il Papato, il Meridione avrebbe consumato il proprio distacco dal ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] Giacomo, rifiutò di aderire a due richieste del cardinale legato: quella di militare al servizio della Chiesa e quella di cedergli il feudo di Cantiano. Dopo questi fatti, per lo spazio di circa venti anni più nulla ci dicono su di lui le fonti coeve ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] in Aragona dove, il 18dicembre ottenne per il giovane conte dal re Giacomo II la rinnovazione della concessione in feudo di quei beni che possedeva in Sardegna prima che l'isola fosse stata conquistata definitivamente dagli Aragonesi (primavera del ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] sorella) tutti i beni, burgensatici e feudali, e le case possedute nella città e nelle pertinenze di Salerno, e particolarmente il feudo detto della Tintoria, e i poderi posti nel contado, cioè il Guarno e la "starza" sita nel luogo detto Picenza.
Il ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] uomini per cui era stato pagato, egli s'era comunque conquistato la stima del duca, che lo ricompensò non solo cedendogli il feudo di Occhieppo superiore (smembrato da Biella) e il tasso dello stesso, ammontante a 170 scudi d'oro (10 giugno 1619), ma ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] nel 1211, che indusse l'E. a passare dalla parte di Innocenzo III, il quale, a quanto sembra, gli aveva promesso di concedergli in feudo la Marca d'Ancona. Con l'aiuto di Cremona, e, come pare, in qualità di podestà sia di Ferrara sia di Mantova, l'E ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] , 151v-152v, 228v-229r, 234r-236r. 290r-293r, 314r-318v, 346v-350r, 432v-433r, 549v-557r; G. L. Barberi, I Capibrevi, I, I feudi del Val di Noto, a cura di G. Silvestri, Palermo 1879, pp. 294 s.; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, II, Zaragoza ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] 1585 per favoreggiamento del bandito Grazino, o Gracino, e per non aver riconosciuto la giurisdizione pontificia sul suo feudo di Castiglione). Pepoli prese sollecitamente contatto con i cardinali Girolamo Rusticucci e Michele Bonelli (tra i più ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...