BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] figlio.
Gregorio fu dunque costretto a ripiegare su più modesti obiettivi: il 5 ag. 1577 acquistò il marchesato di Vignola, con i feudi minori di Montefestino e Savignano, per 70.000 scudi d'oro ferraresi da Alfonso II d'Este e il 12 sett. 1579, da ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ; ma dagli annalisti si ricava che il padre del G., spinto anche da interessi personali per la difesa dei suoi feudi piemontesi, aveva assoldato a proprie spese un centinaio di uomini, agli ordini di Ferdinando Saporito da Levanto (altri cento ne ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] Arce, istituì un vicariato. Fece anche restaurare i palazzi della sua famiglia a Piombino e a Sora e chiamò nei suoi feudi dodici famiglie olandesi, perché vi incrementassero la produzione della lana e dei panni. Morì a Roma il 24 maggio del 1777 ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] 1621, infatti, il C., perduta la speranza di avere un erede dalla moglie Claudia, figlia di Orazio Colloredo, cedeva il feudo ai figli del fratello Niccolò, che lo avrebbero mantenuto alla famiglia fino al 1794.
Nel 1619 veniva inviato in Lorena per ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] Malaspina di Lunigiana, in Cronaca e storia di Val di Magra, VI (1977), pp. 78-81; F. Bonatti, Vicende storiche del feudo di Fosdinovo-Olivola nel secolo XV, in Id., La Lunigiana nel secolo XV attraverso i protocolli del notaio Baldassarre Nobili, I ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] (III) d'Este, consapevole dell'importanza di tenere legato a sé il L., il 4 apr. 1396 gli rinnovò tutte le concessioni in feudo elargite al padre; ma le mire mai dismesse di casa d'Este sul territorio bolognese e sulla stessa città rendevano queste ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] , signori di Veligosti e di Damala in Argolide, a giudicare dal fatto che in seguito viene ricordato quale detentore di un feudo in Argolide.
La nuova condizione ottenuta in Romania dal G. è attestata da un documento dell'agosto 1272, che ci induce ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] l'offerta di Caterina De Sena, sorella del D. e moglie di Esimino Pérez Escrivá de Romani, che voleva riscattare l'antico feudo paterno.
Fonti e Bibl.: Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Canc., regg. 3391, f. 187; 3397, f. 54; 3401, f. 2v ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] 'amicizia dell'abate Bisiotti, segretario del governatore monsignor Angelo Altieri, nel 1792 ottenne di essere destinato al governo di Ariccia (feudo di A. Chigi), che l'anno dopo lasciò per il governo di Fratta.
Trasferitosi a Roma, con l'ufficio di ...
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ASSERETO, Tommaso, detto Verze
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Genova e appartenne a quella parte della recente nobiltà cittadina cui la costituzione attuata da Andrea Doria aveva precluso la via alle [...] . furono presi gli ultimi accordi per l'azione militare diretta ad abbattere il potere del Doria. Mentre gruppi armati provenienti dai feudi dei Fieschi s'impadronivano delle Porte d'Archi e di S. Andrea e movevano verso il porto, l'A. come ufficiale ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...