CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] .
Nello stesso torno di anni il C. aveva consolidato il proprio potere nel Regno. Nel 1430 Giovanna Il gli concesse il feudo di Carbonara e il ducato di Bari: la potenza feudale del C. veniva a superare i confini abruzzesi per estendersi in Puglia ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] lib. VI, cap. 6, p. 446; lib. VII, cap. 2, p. 464; ICapibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi della Val di Noto, Palermo 1879-1885, p. 481; Gli atti della città di Palermo dal 1311 al 1410, a cura di F. Pollaci Nuccio - D ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] e Porto Maurizio. Tra il 1455 e il 1463 il L. acquisì il possesso di numerose quote di signoria su alcuni feudi delle valli del Maro e dell'Arroscia, facendoli occupare militarmente dalle sue truppe, senza troppi riguardi per le ragioni degli altri ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] al procuratore di Onorato e del C. la metà dei suoi diritti sulla metà di Ninfa. L'altra metà era già stata concessa in feudo dalla Chiesa al C. e a Onorato, i quali furono autorizzati da Urbano V, il 6 maggio 1370, a prestargli giuramento di fedeltà ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] a custodire il patrimonio che il padre aveva avuto cura di ingrandire. Nel 1417 vendeva a Giacomo Gattola, suo parente, il feudo di Appia, sito in territorio di Sessa, donato nel 1350 all'avo omonimo da Isabella di Appia, consorte di Raimondo Del ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] deputato del Regno. Due anni dopo, il 6 febbr. 1549, per la morte dell'avo, entrò in possesso di tutti i feudi della famiglia, ricevendo le relative investiture e assumendo il titolo di conte di Caltabellotta. Nell'aprile dello stesso anno fu eletto ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] cinsero gli speroni d'oro, alla presenza del papa e di molti principi, e lo nominò capitano di cavalieri pesanti. Donatogli un feudo nel territorio di Urbino ed esentata la sua famiglia da ogni genere di pesi e taglie comuni, gli concesse poi, il 9 ...
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AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] A. donò al Comune di Asti quanto possedeva nel castello o nella villa di Agliano, e ricevette quindi ogni cosa in feudo dal Comune stesso, del quale diventò cittadino. Fu testimone, nel 1217, all'acquisto da parte del Comune astigiano di beni feudali ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , a difendere il diritto della Repubblica contro la Sede apostolica e il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, era quella concernente il feudo di Taiedo. Dopo il suo ritorno dalla Spagna, avvenuto il 18 nov. 1573, il D. era stato eletto a una serie ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Corona con il re Dionigi di Portogallo e il potente infante di Galizia e León Juan a prezzo della concessione di grossi feudi come Roa, Medellin e Ecija. La nomina a adelantado de la frontera in Andalusia (1299), a cui E. aspirava soprattutto per le ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...