CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] di una lite con Artuso e Angelo, figli naturali di Proadocimo. La causa si concluse nel 1507 con un compromesso, per cui i feudi rimasero al C. e ai suoi fratelli. Il 10 febbr. 1508, tuttavia, in contrasto con la rigida linea di mantenimento nella ...
Leggi Tutto
SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] l'imperatore, in cambio dell'aiuto della repubblica marinara contro i re di Sicilia, avrebbe concesso la città in feudo ai liguri. Costoro, evidentemente, avevano notevoli interessi per il territorio, da cui dovevano trarre considerevoli partite di ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Onofrio
Nicola Criniti
Terzogenito di Galeotto, condottiero e consigliere dei Visconti, nacque nel 1401 nel castello di Maccastorna, nel Lodigiano. Come i fratelli [...] va ricordato il fatto che, dopo la sua morte, gli eredi ebbero da Galeazzo Maria Sforza ulteriori concessioni e benefici, come il feudo di Cavacurta (diploma del 22 febbr. 1469), il castello e il territorio di Maleo, nei pressi di Maccastorna, e, nel ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] maggiori baroni, tanto che il B. fu spinto dalla noia delle interminabili contestazioni ad offrire in vendita al re tutti i suoi feudi nel Regno. E non migliori erano i rapporti con la corte di Spagna, della quale il B. si considerava vassallo per il ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Catania (382,8 km2 con 39.333 ab. nel 2007), sulle alture che congiungono i Monti Erei ai Monti Iblei, presso le sorgenti del fiume cui dà il nome. Centro agricolo, con attività commerciali [...] nell’impianto urbano. Da allora fu città demaniale ma soggetta ai soprusi dei feudatari vicini, Chiaramonte e Moncada. Concessa in feudo (inizi del 15° sec.) a Pietro duca di Noto, nel 1464 tornò alla corona d’Aragona. Distrutta dal terremoto nel ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia svizzera del paese di Vaud, che risale al sec. 10º, quando è noto un Adalbert marchese di quella regione per volontà di re Rodolfo III di Borgogna (993-1013 circa). Fra i membri della famiglia, [...] fratello Guillaume, stabilitosi in Inghilterra, ove diede origine a una nobile famiglia inglese (Grandisson); Pierre II, che ingrandì il feudo di G. per il matrimonio con Bianca di Savoia, e suo fratello Guillaume, uomo d'arme dei Savoia e cavaliere ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Rifugiatosi sotto la bandiera viscontea, ebbe in dono dal duca Filippo Maria il possesso di Novi, oltre alla riconferma del feudo di Gavi. Dai territori sottoposti alla sua giurisdizione si dedicò, negli anni del dominio degli Adorno su Genova, a una ...
Leggi Tutto
DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] d'Angiò che nel 1269 lo armò cavaliere (Iregistri della Cancelleria angioina, IV, Napoli 1952. p. 42) e gli restituì i feudi confiscati al padre da Federico II: la baronia di Cerchiara con le terre che ne facevano parte, i "bona pheudalia" in Oriolo ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] , 148, 150s.; T. C. van Cleve, The Emperor Frederick of Hohenstaufen, Oxford 1972, pp. 443, 445, 451;E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano 1974, pp. 28 s., 98 ss. n. 3;N. Kamp, Kirche und Monarchie im ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] sua fortuna economica nell'acquisto di beni immobili, come il palazzo Filomarino, il castello angioino di Vico Equense e il feudo di Galdo nel Principato Citeriore. Rimasto orfano a sedici anni, il G. si dedicò all'amministrazione del suo cospicuo ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...