DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . 1546 - "quel podestà che è ito a Ceneda, per quanto intendo, ha fatto proclama che chi ha da convalidar o rinovar feudi o investiture vadino da lui come da padrone di quella iurisditione, la qual cosa toccarà forse anche alle entrate del Vescovado ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] come per l'innanzi, conformemente del resto alla nuova pratica nepotistica impostasi nel primo Seicento, dell'assegnazione di un feudo ritagliato dagli Stati della Chiesa, fu comunque ammesso assai presto ai benefici e alle rendite di cospicui e ben ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] IV il Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra a proposito della Guienna, vasta provincia francese della Aquitania e feudo dei Plantageneti sotto la sovranità di Filippo. L'intervento del papa era giustificato dalla sua intenzione di operare una ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] nel 1540 la Repubblica di Venezia dimostrò la stima nella quale teneva l'E. donandogli, a seguito di una sua supplica, un feudo a Corfù.
Il 23 sett. 1542 l'E. scrisse al Cervini pregandolo di fargli pervenire gli atti del concilio di Firenze in ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] , che consideravano strategico il territorio friulano, non tardarono a riemergere. Nell’ottobre 1403 il patriarca diede in feudo il castello di Zoppola ai fratelli, sollevando i sospetti dei vicini conti di Prata, Porcia, Polcenigo, Spilimbergo ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] la cattedra arcivescovile di Siena, ma fu obbligato a lasciare al suo predecessore l’esercizio della giurisdizione temporale sul feudo vescovile di Murlo e la maggior parte delle rendite annue della mensa: su circa 4000 scudi gliene spettarono solo ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] dall'eredità di Matilde di Canossa, terre spettanti in realtà alla S. Sede e che da questa erano state attribuite in feudo a S. Torelli di Ferrara.
Il F. tenne in grande considerazione, oltre al titolo di vescovo, anche quello comitale che egli ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] dal re, e si ricongiunse con la Curia pontificia che, dopo un soggiorno di alcuni mesi a Napoli, si trasferì a Nocera, feudo del nipote del papa Francesco Prignano. Ma mentre i rapporti con il re si inasprivano sempre di più, si risvegliò anche l ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] del gastaldo, la giurisdizione criminale e le regalie, riservandosi soltanto i diritti di "muda", di zecca, le decime e i feudi: per la tutela dei suoi beni, comunque, il vescovei aveva la facoltà di chiedere la protezione del Comune.
Alcuni storici ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] come rettore dell’ospedale di S. Caterina, acconsentì alla vendita a pro del monastero di S. Chiara in Nardò del feudo di Ignano (o Agnano?), proprietà cateriniana, con destinazione dell’introito ad acquisti e restauri. Qualche anno dopo, l’11 aprile ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...