BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di governo a S. Pietro nel 1711. Seguì un conflitto, e la sua salute sempre delicata andò peggiorando. Nel difendere il feudo di S. Cesario per conto del suo monastero, il B. suscitò le ire del duca Rinaldo e dovette essere trasferito all'abbazia ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Eugenio III. L'animosità contro Bisanzio acuì inoltre la rivalità tra i due imperi. Tra Roma e il Regno di Sicilia, feudo della Chiesa, in seguito si erano create nuove tensioni, quando Ruggero II senza chiedere il permesso al papa fece incoronare re ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] appartamenti del C. e le proprietà che erano nel monastero di S. Vittorino. Anche nell'arcidiocesi, particolarmente a Fragnitello, feudo del C., si ebbero manifestazioni ostili al cardinale. A questo punto il timore del C. di perdere in breve termine ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] procurò :il risentimento del nuovo pontefice, che, concesso Camerino ai Varano di Ferrara, privò le due donne dei feudo, lanciando il 28 marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] 'impegno profuso durante la questione della successione portoghese - gli aveva concesso, dietro pagamento di 30.000 lire imperiali, il feudo delle Tre Pievi, eretto a contea, trasmissibile a quello dei nipoti che reputasse più degno. Qui, nel 1583 ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli nel 1731, rientrò l'anno dopo in Piemonte.
Ormai maggiorenne, riebbe i feudi paterni a eccezione di Vinovo, ma ne rinnovò la cessione al sovrano (15 ott. 1732), ottenendo in cambio una ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il daimyō più potente, il cui governo si fondava su una complessa gerarchia di vincoli feudali. I daimyō governavano i feudi con l’ausilio dei loro dipendenti, cioè dei samurai che, nei due secoli e mezzo di egemonia dei Tokugawa, si trasformarono ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] venne consentito solo a quelli che erano titolari di feudi laici di riprenderne il possesso. Dopo la partenza di 30 ottobre quello di San Germano. Il 1º nov. 1224 concesse in feudo a Musso de Roppolo alcuni beni posti in San Germano a nome della ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] dell'appoggio agli alleati si concretizzò in manovre economiche, centrate sulla revoca dei feudi ecclesiastici ai sostenitori di Federico e sulla loro ridistribuzione, in feudo o in enfiteusi, ai sostenitori del papa. Il pontefice non esitò inoltre a ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] ".
Occasionato dalla controversia per la successione del piccolo feudo di Taiedo - Annibale Altan, cui a Venezia quale, il 29 giugno 1576, il G. vieta ai detentori di feudi in terra patriarcale investiture da lui non provenienti. Così con disdetta ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...