BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] B. scriveva per loro lettere alle damigelle rimaste in Mantova. Nella primavera del 1535 si trovava a Solarolo in Romagna, un feudo di Isabella, e nell'agosto ancora una volta in Mantova, prima di intraprendere un viaggio di circa quindici giorni a ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] dell'opinione illuminata, che si può fare a un dipresso coincidere con gli ultimi venti anni del suo ritiro nel suo feudo di Ferney. Il soggiorno inglese determinò la sua carriera di filosofo, di esegeta e di polemista: in quegli anni V. penetra ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] i tentativi del B., che comunque riuscì a imporsi, grazie alla sua influenza politica, ottenendo l'iscrizione. Dopo poco acquistò il feudo di Guardialfiera e il titolo di marchese.
Il B. prese parte ad alcune delle più celebri cause del tempo: la ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] romano e quindi suo mecenate. In tale veste si occupò del governo di Frascati, di Castel Gandolfo, di Soriano, feudo degli Albani, e di altre località sotto la loro giurisdizione. Accudiva inoltre gli affari del vescovado di Sabina, del capitolo ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] quindi fu inviato come ambasciatore straordinario presso Bartolomeo Colleoni, che giaceva infermo nel castello di Malpaga, suo feudo, con il compito di tenere la Repubblica costantemente informata delle sue condizioni. Alla morte del Colleoni, toccò ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] ai giovani più meritevoli. Fece le pratiche per l'avvocatura a Firenze, e nel 1739 venne nominato auditore del feudo di Bucine; in quello stesso anno si distinse nella risoluzione di una ingarbugliata questione di successione insorta tra un ramo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] alla Francia il territorio della Repubblica ligure e dà alla sorella Elisa, e al marito Felice Baciocchi, Piombino e Lucca, già feudi imperiali, ai quali aggiunge due anni dopo il territorio dell’ex ducato di Massa e Carrara. Questa politica spinge l ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dignitari di corte, che contiene una paludata e pomposa caricatura del linguaggio cancelleresco: al giullare viene dato in feudo "nobile" (cioè con diritto di giurisdizione) uno degli isolotti sabbiosi che affiorano nel letto del fiume Volturno nei ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] 1580 e il 1581.
Dopo la morte del F. la famiglia non si mantenne a lungo nel rango conseguito. Il figlio Guido Alfonso vendette il feudo o gli fu revocato dal duca, che nel 1587 lo assegnò ai conti Ercole e Scipione Giglioli. Nel 1598 era già morto ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] diplomatici particolarmente intensi tra gli Estensi e la monarchia francese. Il M. compì altri viaggi in Toscana, a Magliano (feudo di Bentivoglio), forse anche a Lucca (alcuni suoi sonetti nel manoscritto cl. I, 88 dell'Ariostea recano a margine ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...