Tagliacozzo Comune della prov. dell’Aquila (89,4 km2 con 6821 ab. nel 2008). Il centro è situato a 740 m s.l.m. su uno sprone del gruppo di Monte Bove di fronte alla risorgenza dell’Imele. Località di [...] di Carsoli, Civitella Roveto e Corvaro. Morto nel 1496 Virgilio Orsini, fu investito del feudo di T. Fabrizio Colonna, e a questa famiglia T. rimase fino all’abolizione dei feudi da parte di Filippo III di Spagna.
Battaglia di T. Avvenne il 23 agosto ...
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Comune della prov. di Modena (131,6 km2 con 65.837 ab. nel 2008), situato nella pianura emiliana. Già fiorente mercato agricolo, è oggi polo di un distretto tessile altamente specializzato (maglieria); [...] 13° sec. C. passò a Modena e nel 1319 in signoria al modenese Manfredo Pio, i cui discendenti la ebbero fino al 1525. Concessa in feudo (1530) agli Estensi di Modena, seguì poi le sorti di questo ducato sino alla sua annessione al Piemonte nel 1860. ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di Taranto al figlio Manfredi, venivano chiaramente indicati i confini nella parte jonica di questo grande e singolare feudo e delle contee che insistevano ‒ Monte Scaglioso, Tricarico e Gravina ‒ "a porta Roseti [in Calabria] usque ad ortum ...
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San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] 14° sec. sotto la diretta giurisdizione della Repubblica di Siena, ne seguì le sorti. Nel 1677 fu concesso da Cosimo III in feudo, con il titolo di marchesato, al cardinale Flavio Chigi e continuò ad appartenere a un ramo di questa famiglia fino all ...
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Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (68,5 km2 con 54.847 ab. nel 2010). Il centro sorge su un ripiano costiero dominante una piccola insenatura adattata a porto. La specializzazione delle colture [...] Guiscardo; durante la dominazione degli Angioini si sviluppò il commercio marittimo e la flotta mercantile e militare ebbe vari privilegi. Feudo dei Del Balzo sin dall’età angioina, dopo la congiura dei Baroni (1486-87) fu confiscata dalla corona e ...
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Comune della prov. di Brindisi (83,5 km2 con 15.365 ab nel 2008, detti Oritani). Situato a 154 m s.l.m., su una piccola elevazione a O del Tavoliere di Lecce, è centro agricolo e commerciale, con impianti [...] (924; 977) e ai Normanni (1062). Fortificata da Federico II (1227-33), ebbe importanza nelle guerre del periodo angioino e franco-spagnole (16° sec.); fu feudo dei Bonifazio (1500-57) e dei Borromeo (1562-68). Nel 1592 divenne suffraganea di Taranto. ...
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primo quarto del 12°) la V. fu generalmente contro Como, forse per la sua dipendenza dall’arcivescovo milanese. Nel frattempo si andava sviluppando l’organizzazione comunale sotto la signoria dei Della [...] . Nel 16° sec. ebbe vita movimentata, con alterne presenze di Francesi, Spagnoli, Grigioni, ducali. Dal 1525 al 1532 fu feudo, con Lecco e Musso, di Gian Giacomo Medici. Nel 1647 fu infeudata dagli Spagnoli a Giulio Monti, rimanendo a questa famiglia ...
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Comune della prov. di Rimini (69,7 km2 con 3124 ab. nel 2008, detti Pennesi). È situato a 629 m s.l.m. nel Montefeltro, sul versante destro della Val Marecchia. Centro agricolo, commerciale e di allevamento [...] sulla seconda le rovine di una rocca dei Malatesta; se ne trova menzione fino dal 962, quando fu data dall’imperatore Ottone in feudo ai conti di Carpegna. Nel 1572 Gregorio XIII vi portò la sede della diocesi del Monfeltro, che prima era a San Leo. ...
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Comune della prov. di Bari (381,2 km2 con 44.124 ab. nel 2008). È situata a 338 m s.l.m. nella fossa premurgiana, sull’orlo della gravina da cui prende nome. Industrie molitorie, enologiche, olearie, casearie [...] ; favorita nel suo sviluppo economico da Svevi e Angioini, decadde nel 15° sec. con l’instaurazione del dominio aragonese e ancor più nei secoli successivi, sotto Spagnoli e Borboni. Dal 1420 al 1807 appartenne in feudo agli Orsini di G. e Solofra. ...
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Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] 16° sec. da Cesare Borgia e dai Veneziani (1503), poi presa nel 1509 da papa Giulio II, S. nel 1519 fu data in feudo da Leone X ad Alberto Pio di Carpi. Da questa famiglia nel 1586 fu venduta insieme con Meldola agli Aldobrandini, dai quali passò in ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...