Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] (1114). Successivamente i Bolognesi si accordarono, per la parte formale, con l’imperatore stesso, rimanendo teoricamente suo feudo. Tuttavia il Comune si considerò di fatto indipendente e agì per conto proprio, amministrandosi come credeva, muovendo ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] II. Perduto per breve tempo da Ruggero, che nel 1130 si era proclamato re di P. e di Sicilia, e dato in feudo dal papa a Rainolfo d’Alife (1136), fu poi riconquistato dallo stesso Ruggero, e divenne da allora parte integrante del nuovo Regno di ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] ungherese. Ladislao prima e Giovanna II in seguito le accordarono immunità e concessioni; ma nel 1430 la regina la dette in feudo a Iacopo Caldora, e dopo la sua morte nominò il figlio Antonio duca di Bari. Successivamente B. passò sotto gli ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] di Costantinopoli e Giovanni d'Avesnes, conte d'Annonia. Baldovino, infatti, aveva impegnato il suo marchesato ereditario, che era anche feudo dell'Impero d'Occidente, per 50.000 lire di Parigi a re Luigi IX di Francia senza l'autorizzazione di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] rinascimentale degna di un principato con sovrano assoluto, e distribuì ai membri della propria famiglia, a titolo di feudo, ampi territori all’interno dello Stato pontificio. Con i papi nepotisti successivi questa tradizione continuò, dando luogo ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] gli ufficiali tenevano saldamente in pugno la situazione. Goulart, temendo l'arresto, lasciò Brasilia e si rifugiò nel suo feudo di Rio Grande do Sul, trasferendosi successivamente nel vicino Uruguay. Alla fine del suo governo, il costo della vita ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] e pittura murale nel Duomo di Cremona medioevale, Cremona 18, 1988, 2, pp. 25-35; F. Menant, Aspetti delle relazioni feudo-vassallatiche nelle città lombarde dell'XI secolo: l'esempio cremonese, in L'evoluzione delle città italiane nell'XI secolo, a ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...