CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] e di Vienna, amministratore generale. Nel 1744 divenne gran cancelliere di Milano; e la nomina fu accompagnata dalla concessione del feudo di Ravarano, Casola e Salvatica (nel Parmense) e dal titolo di conte.
Qualche caso giudiziario, come quello ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] 40.000 ducati, il cappello cardinalizio per il fratello Niccolò. In un periodo imprecisato acquistò poi dalla Camera apostolica il feudo di Riano e Casaldragoncello, cosa che gli fece acquisire il titolo di domicellus romanus.
Le vicende del sacco di ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] , con prestiti al duca di Firenze o a quello di Mantova (che ripianerà una parte del suo debito cedendo nel 1620 il feudo di Mombaruzzo alla nipote del D., Lelia Di Negro). Il D. diventò così uno dei più ricchi cittadini genovesi del suo tempo ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] sua destituzione. In effetti, il C., intorno al capodanno del 1486, preferì rifugiarsi in Baviera, dove teneva in feudo il castello di Lichtenwert. Accusato di malversazione e arbitri nel campo delle finanze, Venne sottoposto a processo; tuttavia, il ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] con l'approvazione del re, una ricca ereditiera inglese, lady Elizabeth Stokton. L'anno seguente comprò dalla Corona il feudo di Great Lynford nel Buckinghamshire con una casa di campagna e una vasta proprietà terriera.
Divenuto cittadino di Londra e ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] per chiedere a Bertoldo, marchese di Hoembor, baiutoe vicario generale del Regno di Sicilia per il re Corrado, il feudo annuo di trenta onze a lui concesso dall'imperatore Federico II. Ancora nello stesso anno, insieme col fratello Pietro, ringraziò ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] acquistava da Ludovico Maggi, un prestanome che li aveva comperati per lui dalla Camera, il reddito di 906staia di sale e il feudo di Cassano d'Adda, che nel 1543avrebbe rivenduto a G. B. Castaldo.
Nel settembre del 1543 egli fu uno degli otto eletti ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] mise presto in luce presso il marchese di San Tommaso, Carlo Giuseppe Carron, che era allora segretario di Stato e possessore di feudi nei territori della bassa Val di Susa. Da agente di casa dei San Tommaso passò nel 1686 all'ufficio di notaio e di ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] aprirono trattative anche con il governatore regio per convincerlo a favorire l'acquisto della città, dichiarandosi pronti a riceverla in feudo dal re di Francia.
Il 27 ag. 1405, a Livorno, presente il L. quale rappresentante del Comune di Genova, fu ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] dei suoi figli, Galeotto e Sorleone, che l'11 ott. 1435 furono confermati dal duca di Milano nel possesso, a titolo di feudo, della città di Ventimiglia e del suo distretto. La loro signoria durò pochi mesi perché già sul finire del 1436 la città ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...