GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] dei Broglia e dei Benso titolari ab antiquo del feudo di Santena, il G. acquistò già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di "dominus ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Corsignano (poi Pienza), vantava illustri natali. Fin dal 1345 i Marsili detenevano la signoria del feudo di Collecchio, nella Maremma senese. Dal XIV secolo, inoltre, è attestata la presenza di membri della famiglia nelle file del ceto dirigente ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] corte estense, come i da Sala e i Sacrato, e con lo stesso Niccolò, che il 27 febbr. 1397 rinnovò al G. il feudo dei beni di Ducentola, già concesso al padre. Non molto consistente sembra fosse invece il patrimonio ereditario, gravato per di più dai ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] sposato Chiara Orsula, figlia di Cristoforo Biandrà conte di Reaglie, presidente nel Consiglio di Stato.
Nel 1792 acquistò il feudo di Bonvillaret (Moriana), che il sovrano eresse a contea, concedendo al C. e ai suoi discendenti il titolo nobiliare ( ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] caso speciale, una tendenza, che viene appunto consolidandosi con la sua opera, a dare un contenuto positivo, appunto funzionale, al feudo in generale.
Nell'opera legislativa e. dottrinaria di B l'esercizio di poteri pubblici da parte dei feudatari è ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] feudale della tratta di denari dieci e mezzo sopra ogni salma di cereali estratta dal porto di Bruca e possedeva metà del feudo di Risichilla, che alla sua morte passò alla Regia Corte. Morì certo prima del 12 febbr. 1423: in tale data infatti di ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] Nel marzo 1306, comunque, il C. ha ormai ricevuto la consacrazione: in quel mese egli investe Marzio Forzatè di alcuni feudi vescovili. Nel settembre dello stesso anno è destinatario di una lettera del legato pontificio, il cardinale Napoleone Orsini ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] e, l'anno seguente, presidente effettivo del Senato di Piemonte; gli vennero inoltre riconosciute le precedenti investiture dei feudi di Vernone e di Castellengo, sempre con il titolo comitale. Il 17 febbr. 1701 infine, venne nominato presidente ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] casa in città, in contrada S. Margherita, ma dimorava più spesso a Conselve, dove sorvegliava con agio i poderi del suo feudo. Egli avviò alla carriera ecclesiastica il L., che sin dal 1406 è annoverato tra i canonici della cattedrale di Padova e nel ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] del Sansovino quale modello di oratoria giudiziaria.
Nonostante i successi in campo forense il F. non era ricco; i feudi di Tarcento e di Castelporpetto, una volta riuniti, comprendevano venti villaggi, ma i proventi - scarsi - andavano divisi tra i ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...