È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] il 31 marzo 1211, e deve affrettarsi a far ritorno in Germania. La Marca è ridata ad Azzo dal papa nel 1212, come feudo della Chiesa; e, vinto da Aldobrandino d'Este, nel 1215, il conte di Celano, che intanto ne era stato investito da Ottone, la ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] . Nell’ottobre 1880 aveva frattanto avuto incarico dal governo, in qualità di agente demaniale, di ripartire l’ex feudo di Castelvolturno.
Nel giugno 1882 superò il concorso per uditore giudiziario presso la Corte d’appello di Napoli, classificandosi ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] , che al momento delle nozze fu adottato come figlio da Febo. In questa maniera il titolare dei diritti sul feudo di Ceva e Castelnuovo poté "donarli" al Balbo. Sebbene l'adozione fosse giuridicamente inesistente, il trasferimento patrimoniale non fu ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] Bibl.: Oltre alle fonti ined. già citate nel testo, cfr. Arch. di Stato di Milano, Reg. Duc. 92, c. 28 v; Ibid., Feudi Camerali, p. a., 481, c. 13; Ibid., Fondo Autografi, Uomini celebri, cart. 151, fasc. 13; Pavia, Bibl. univ., Mss. Ticinesi 757: G ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] ai monaci di S. Matteo di Murano il 12 sett. 1339, e l'anno dopo (20 settembre) è testimone della rinuncia a un feudo in favore del vescovado da parte di un tal Tropino da Ponte. Il 16 maggio 1344 fu eletto arbitro dai Trevigiani in una vertenza ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Nonio e Rinaldo Ridolfi. L'anno successivo entrò al servizio del duca Paolo Giordano Orsini come commissario generale nel feudo di Bracciano, ma già nel 1568 passò alle dipendenze della Camera apostolica, in qualità di commissario e luogotenente del ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] investitura imperiale, solo in accomandigia allo Stato fiorentino e non feudo dato, e di conseguenza non soggetta alla legge del 21 1787, che aveva accolto le richieste dei conti Bardi sul feudo di Vernio, presentate dall'abate Flamminio de' Bardi di ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] tradizionalmente impegnata nella professione giudiziale, tra le più cospicue di Padova. I signori da Montagnone, il cui feudo era localizzato nei monti padovani, verso Monselice, potevano vantare come progenitrice, secondo il Liber de generatione ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] in una parte della tradizione, 10.000 once d'oro); 3. Il nipote omonimo di Federico, figlio di Enrico (VII), riceveva in feudo da Corrado i ducati d'Austria e di Stiria, come pure 10.000 once d'oro; 4. Enrico, figlio di Federico, avrebbe ottenuto ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] marzo 1527, con un'improvvisa decisione, il G. lasciò la corte per l'Italia, con l'intenzione di riordinare i suoi feudi di Gattinara e Romagnano, poco prima eretti in marchesato da Carlo V.
Fu difficile agli stessi contemporanei penetrare le intime ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...