Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] posta dai sovrani nel mantenere il controllo dei territori e dei diritti appartenenti alla Corona (Kamp, 1974). Come i feudi sono oggetto di continui sforzi di controllo e di ripetuti interventi legislativi tesi a impedirne l'autonomia, così per le ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] dal Cauda, nel 1635 venne nominato senatore nel Senato di Piemonte e l’anno seguente acquistò da don Emanuele di Savoia il feudo di Caselette, del quale ottenne l’erezione in comitato con le lettere patenti del 25 maggio 1636. Ma la morte del suo ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] si tornò allo stato di prima.
L'Andorra, in pieno secolo XX, si regge contemporaneamente in forma di signoria e a mo' di feudo. La sovranità è condivisa dal vescovo di Urgel e dalla nazione francese. In forza del famoso pariatge, di cui si è parlato ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] 1773 nacque Teresa Felicita, che nel 1792 avrebbe sposato L.P. Piossasco di Feys. Nello stesso 1773 il M., comprato il feudo delle Mallere (oggi Mallare), nel dipartimento di Acqui, per 80.000 lire, ricevette la signoria comitale con tutti i diritti ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ; ma dagli annalisti si ricava che il padre del G., spinto anche da interessi personali per la difesa dei suoi feudi piemontesi, aveva assoldato a proprie spese un centinaio di uomini, agli ordini di Ferdinando Saporito da Levanto (altri cento ne ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] le veci di controllo generale (16 ottobre 1829).
Fu allora che avviò i lavori per ricostruire la storia di ciascun feudo con i titoli originali di concessione, valendosi di alcuni brillanti praticanti del suo ufficio che più tardi si sarebbero messi ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] , nel 1663 il re aveva riconosciuto al C. una pensione annua di 600 ducati e nel 1664 gli concesse il titolo ducale sul feudo di Sant'Angelo a Fasanello, che a suo tempo il padre Fabio, con i proventi della sua professione, gli aveva comprato. Il ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e Castelfranco, divenuto a partire dal 1895 fino al 1909 suo feudo elettorale(239).
Il suo arrivo a Venezia provocò un terremoto nelle di Galli nella sezione di Chioggia che si trasformò nel feudo elettorale del direttore de "Il Tempo". V. ibid., ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di avere diminuito il potere regio, accresciuto quello baronale, ma soprattutto di aver riconosciuto giuridicamente il Regno come feudo della Chiesa. A causa di tale acquiescenza verso il Papato, il Meridione avrebbe consumato il proprio distacco dal ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] e in Toscana (Menzinger, 2013). Le questioni del secondo tipo scaturivano dalla rete di concessioni in precaria o in feudo in forza delle quali l’aristocrazia cittadina deteneva le terre della città e del contado circostante. Gli studi di Rölker ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...