PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] parola si designava però anche il fondo stesso. Il feudalesimo era largamente diffuso anche in Asia Minore tra i Hittiti. Il feudo consisteva in una casa e in un campo, ed era trasmissibile al figlio. Se il vassallo abbandonava il beneficio, un terzo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Francesi (battaglia di Guinegatte, 7 agosto 1479), impedirono che la maggior parte del vasto stato costituito da Carlo il Temerario, con feudi francesi e dell'Impero, tra il Mare del Nord e la Mosella, e nelle valli del Doubs e della Saône, specie di ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] legarsi con la casa di Savoia. Nel 1504 era nominato vicario del prefetto di Saluzzo e nel 1509 veniva investito del feudo di Ferrere nell'Astigiano. Nel 1520 il duca di Savoia lo nominava, avvocato fiscale, carica che tenne fino alla morte avvenuta ...
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MAGNI, Cesare
Giurista, nato a La Spezia il 27 ottobre 1901. Professore universitario dal 1931, ha insegnato il diritto ecclesiastico nelle università di Sassari e Parma. Attualmente tiene questa cattedra [...] analitico del diritto ecclesiastico (Milano 1956) e la Teoria del diritto ecclesiastico civile (Padova 1948; 2ª ed., ivi 1952). Delle altre opere ricordiamo: Il silenzio nel diritto canonico (ivi 1934); Il tramonto del feudo lombardo (Milano 1937). ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1878, pp. 247 ss.; G. Galluppi, Nobiliario della città di Messina, Napoli 1878, p. 108; I Capibrevi di Giovan Luca Barberi, I, I Feudi del Val di Noto, a cura di G. Silvestri, Palermo 1879, p. 103; C. D. Gallo, Gli annali della città di Messina, II ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] la custodia dei confini della provincia, con l'incarico di determinare, d'accordo con i commissari francesi, i confini di quel feudo. Nel febbraio 1797, poco prima del trattato di Tolentino, il municipio di Perugia lo mandò, assieme a C. Menconi, al ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] , Norenberc fu governata in nome degli imperatori tedeschi da un burgravio e, nel 1191, passò ai conti di Zollern come feudo ereditario. Città libera dell’Impero dal 1219, fu protagonista con le sue milizie della vittoria di Mühldorf (1322), in una ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Regno, nelle Paludi Pontine e lungo le valli del Sacco e del Liri, il papa ha stabilito per la sua famiglia feudi potenti. Innocenzo convoca il quarto concilio lateranense (XI ecumenico, 11-30 novembre 1215). Vi si condannano di nuovo le eresie, vi ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] del Sansovino quale modello di oratoria giudiziaria.
Nonostante i successi in campo forense il F. non era ricco; i feudi di Tarcento e di Castelporpetto, una volta riuniti, comprendevano venti villaggi, ma i proventi - scarsi - andavano divisi tra i ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] , che tentava di espugnare Brescia con un lungo assedio, venne affidata ad A. la difesa di Gavardo, importante feudo vescovile occupato dal Comune di Brescia come punto nevralgico della difesa contro le invasioni dell'esercito imperiale dalle vallate ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...