CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] s., 75-77, 92, 243, 245 s., 259, 405, 517 s.; T. Brogi, La Marsica antica medioevale e fino all'abolizione dei feudi, Roma 1900, pp. 186-195; K. Hampe, Beiträge zur Gesch. Kaiser Friedrichs II., in Historische Vierteljahrschrift, IV (1901), p. 166; K ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] aprile 1494, con il quale l’imperatore Massimiliano d’Asburgo aveva assegnato al solo Galeotto il governo del feudo, ammetteva tuttavia che in precedenza «tutti erono signori egualmente del detto stato» (Cronaca della Mirandola, p. 115).
Accantonate ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] il conte Francesco Guidi, che il B. era suo figlio. Il conte, quando nel 1440, cacciato dai Fiorentini dal suo feudo di Poppi, passò per Bologna, presentò ad Annibale Bentivoglio il B., che però nemmeno allora sospettò minimamente di esser cugino di ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] i personaggi anche più eminenti del loro entourage.
Il 9 sett. 1453, insieme col fratello Niccolò, ottenne l'investitura del feudo di Vignola, ed assunse il titolo di conte. Nel 1461, sposò Battistina Campo Fregoso, figlia di Ludovico, che fu più ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] quello, Carlo II, il quale li aumentò con la concessione di altre 200 once d'oro di rendite, in parte pagate con il feudo di Loreto, in Abruzzo, tolto a Corrado d'Antiochia, sempre vivo e ribelle. Mahaut morì, secondo alcuni, nel 1305, subito dopo il ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] L'Arese, ricchissimo esponente del patriziato lombardo e presidente del Senato dal 1660, destinerà infatti alla figlia Giulia, oltre al feudo di Cesano Maderno (confermato nel 1690 da Carlo II) con testamento del 1672, beni e tenute di una ventina di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1496 acquistò da Pietro Cardona conte di Golisano il diritto di riscattare dalle mani di Lattanzio Perdicaro, che lo teneva, il feudo di Casal Giordano nel territorio di Petralia. Il 23 apr. 1505 da Girolamo Vitellino il diritto di percepire un grano ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] i vicini e, in particolare, la città di Gaeta che nel settembre 1409 aveva acquistato da Ladislao il castello di Suio, già feudo dei Caetani. Il C., tornato alla fedeltà a Ladislao, si mosse in armi contro Gaeta per recuperare i beni perduti; ma, nel ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] pegno, per un nuovo prestito di almeno 50.000 ducati.
Questo stesso anno il G. - già investito dal duca Francesco del feudo di Carbonara, nel Piacentino, l'8 maggio 1458 - si vide riconoscere dallo Sforza l'esenzione totale dalle imposte dovute per i ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] 'intenzione: il L. non si mosse da Ferrara e qui alla fine di aprile del 1390 Alberto d'Este gli rinnovò il feudo sulle valli già concesso al padre. Negli stessi giorni Gian Galeazzo Visconti attaccava Bologna con l'aiuto di Francesco Gonzaga e dello ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...