BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] a quello di Alfonso I che, lasciando cadere ogni rancore contro il B., gli riconobbe il 3 ag. 1527 il possesso di quel feudo.
L'anno successivo il B. fu inviato dal duca come oratore presso Clemente VII e seguì il pontefice nelle sue peregrinazioni a ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] russo, quando preferirà quello di Giuseppe), in quanto la famiglia aveva alienato sul finire del Seicento troppe terre del feudo di Genola. Mentre il fratello maggiore Carlo si laureò in diritto, il G. fu avviato alla carriera militare.
Quando ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] nato nel 1714 01715, gentiluomo di camera prima di Carlo e poi di Ferdinando IV di Borbone, ricevette l'investitura del feudo di Cutò il 27 luglio 1735, per donazione paterna. Fu capitano di Giustizia di Palermo nel 1742-43, colonnello del reggimento ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] mantenne poi per circa un decennio, sino alla morte.
Nel 1592 era stato creato conte di Macello e Torre San Giorgio. Tali feudi, detenuti dai Solaro fin dal 1418, vennero infatti eretti in contea per il D. e i suoi successori con patenti ducali 18 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] da lui composte testimonia una solida educazione umanistica. Sposò Lucrezia Di Costanzo prima del 1536, anno in cui ricevette il feudo di Cantalupo in liquidazione della dote, e da essa ebbe due figli, Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] in utroque iure il 3 luglio 1789.
Fece una prima esperienza di cura d'anime, come coadiutore del parroco di Bruno, feudo paterno, ma il 19 nov. 1789 venne nominato dal re Vittorio Amedeo III convittore della R. Accademia ecclesiastica di Superga (se ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] proposto, fra gli altri, dal presidente Giambattista Novarina. Nel 1680 il G. sancì la sua ascesa sociale con l'acquisto del feudo comitale di Roccabigliera, di cui fu investito l'8 novembre. Sempre nel 1680 fu inoltre coinvolto nel progetto per la ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] , data con cui viene citato da quasi tutta la storiografia locale), con cui papa Celestino II concedeva in locazione il feudo di Bertinoro a Pietro degli Onesti come tutore dei figli del fu Rainerio e della stessa F. (chiamata Boltruda nel documento ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] e Castel S. Pietro, sulla Via Emilia. Ozzano fu probabilmente luogo della nascita dell'A., oppure di provenienza o possesso (feudo), della famiglia.
Nel codicillo testamentario dell'A. del 12 genn. 1302 egli si dice: "fr. Andalo noviccius ordinis ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] , p. 222). La fedeltà a Ludovico costò a B. la perdita del ducato. Infatti, tornato in Italia, Lotario privò dei feudi tutti coloro che avevano partecipato alla liberazione di Giuditta, né volle accogliere l'appello rivoltogli nel settembre 836 da ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...