DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] Riccardo d'Acerra, consegnandolo all'imperatore; in compenso, tra la fine del 1196 e l'inizio del 1197 ottenne in feudo la contea vacante di Acerra e l'emancipazione personale. Alla contea d'Acerra era tradizionalmente legata la signoria sulla città ...
Leggi Tutto
CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] per parecchio tempo alla corte reale; la seguì anche quando, nel maggio del 1277, si trasferì a Venosa, dove, con i suoi feudi in Francia e in Italia, fu garante per un mercante fiorentino nei confronti della Camera reale. Nel 1277-78 lo Ch., insieme ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] il Bavaro del marzo 1315, insieme con il padre ed il fratello maggiore Francesco, come beneficiario della concessione in feudo del castello di Fucecchio e degli altri castelli della Val d'Arno che i Della Faggiuola sarebbero riusciti a strappare ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] presto in luce per la fedeltà alla Corona e l'intransigenza verso ogni forma di dissenso dal governo legittimo. Investito del feudo il 9 febbr. 1762, svolse i primi anni del suo servizio di "leale servitore" del sovrano come magistrato; fu nominato ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] inviandovi un suo governatore, il B. diede ai Francesi un valido aiuto trattenendolo a Vogogna, terra dei suoi feudi novaresi. Ad Arona, feudo dei Borromeo, il 10 apr. 1503, veniva inoltre ratificato il trattato di pace tra la Francia, il duca ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] avendo in gran conto la sua opera di veterinario e la sua dottrina, lo avrebbe remunerato creandolo cavaliere, concedendogli il feudo di Gerace e nominandolo maestro delle sue razze e stalle. Queste notizie, che formano l'unico riferimento per la sua ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] Fonte e Treville. Durante la sua minorità il congiunto Florio da Camposampiero designò nel 1269 davanti al vescovo di Treviso un feudo composto di molte terre che i predecessori del C. avevano ottenuto da quel vescovado, e del quale nel 1295 venne ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] annuo di 300 ducati, aumentati nel 1603 e 1604 a cinquanta lance e 500 ducati. Dopo la morte del padre fu investito del feudo di Valmareno, insieme con i fratelli Giulio Camillo e Marcantonio, il 22 nov. del 1601. Morì nell'agosto del 1605. Anche sul ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] . Dal padre ereditò il titolo di conte palatino e vasti possedimenti (che teneva sotto la tutela della madre), tra i quali un feudo a Ninfa: per quest'ultimo Giovanni XXII, con lettera del 28 febbr. 1330, ordinò al rettore di Campagna e Marittima di ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] moglie gli consentì di acquistare dallo zio Giovanni parte del feudo e i diritti ereditari sul principato della Mirandola: una De studio al De rerum praenotione. Per rientrare in possesso del feudo, oltre a cercare l’aiuto dei Gonzaga, Pico si recò ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...