CAIS (Cays), Eugenio, conte di Pierlas
Angela Dillon Bussi
Nacque a Nizza Marittima il 14 ott. 1842 da Cesare e da Onoria Serafina dei marchesi d'Espagnet de Villeneuve-Moris, primogenito di sei figli.
Il [...] Val di Blora (Nizza), dove un Lodovico nel 1682 era stato investito delle ragioni dotali di sua moglie, Margherita Drago, sul feudo di Pierlas (Nizza). Nel secolo successivo, il 27 marzo 1764, era stato concesso a Giuseppe Cais di Pierlas (1704-1786 ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] lui addebitato e da un'irregolarità riscontrata nell'acquisto del feudo alla famiglia, risalente al 1607. La vertenza fu infine nato il 9 giugno 1742, al quale andò il feudo di Castropignano, sopravvissuto alle traversie economiche della famiglia, e ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] Guido di Ventriglio, che nel 1217-18 era console in Pisa, e la cui famiglia, per la sua fedeltà all'Impero, aveva ricevuto in feudo da Ottone IV il castello di Funda.
Le case dei Gualandi Bocci si trovavano in Pisa a sud dell'Arno, nel quartiere di ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] stesso dichiara, indicando nel 1600 la data di un suo soggiorno fiorentino. Nel 1607 acquistò dalla duchessa Francesca de Lannoy il feudo di Guardialombardi, per la somma di 49.000 ducati e nel 1611 ottenne dal sovrano di Spagna Filippo III il titolo ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] di capre e di porci. Non è attendibile l'ipotesi della discendenza dai Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, seguita dal genealogista Andrea Lodovico ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] spinsero il F. di nuovo verso il Moro, con il quale, nel febbraio 1498, trovò un accordo che gli garantiva la restituzione del feudo di Novi e la concessione di una pensione annua. Ma il duca di Milano, che temeva i disegni di Luigi XII, succeduto in ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Savigliano e ottenne l'infeudazione con titolo comitale sul feudo di Paglieres, che non riuscì tuttavia a trasmettere l'anno prima della sua morte (5 nov. 1699); il feudo fu poi trasmesso per primogenitura alla discendenza maschile di Carlo Giacinto. ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] in Basilicata e nel Principato Citra. Alla morte del padre, avvenuta nel 1480, divenne signore di Corigliano e del feudo di Piscopio nel Leccese e di quello di Polla nel Cilento. Il D. divenne anche regio consigliere. Partecipò alla guerra ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] nelle armi, era stata ascritta alla nobiltà comitale nel 1665 dal duca Carlo II Gonzaga, quando la città monferrina era feudo mantovano.
In quell'anno, il primo conte Carlo Francesco era stato eletto presidente del Senato di Casale (come riferisce il ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] di Villareggio, nel contado di Pavia, per 12.300 fiorini e nel novembre del medesimo anno investiva i due fratelli del feudo di Castellazzo Bormida, che però ritoglieva loro entro il 15 febbr. 1441: quel giorno infatti il duca, in ricompensa per aver ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...