COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] il 27 giugno di quell'anno cambiò il suo titolo con quello di S. Maria in Cosmedin, rimase erede di tutti i feudi della famiglia siti nello Stato pontificio, aggiungendo così al titolo di cardinale quelli di conte di Ceccano, marchese di Cave, duca ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] cara; fece parte del gruppo delle sue damigelle d'onore e di quelle di Margherita di Navarra, nei periodi in cui questa soggiornò alla corte di Francia.
Dopo la morte del padre (1569), ricevette dal re ...
Leggi Tutto
Nipote (m. Gotha 1217) di Federico Barbarossa; ottenuta a stento la successione nel feudo imperiale di Turingia (1190) dal cugino imperatore Enrico VI, prese poi parte, passando da un campo all'altro, [...] alle lotte per la successione imperiale. Padre di Enrico Raspe, re di Germania. La leggenda ne esaltò la figura come cultore della poesia tedesca, facendone il promotore e l'arbitro della presunta gara ...
Leggi Tutto
Figlia (Vigevano 1494 - Bari 1557) di Gian Galeazzo Sforza, trascorse l'adolescenza nel feudo di Bari e la giovinezza alla corte di Napoli. Andata sposa a Sigismondo I re di Polonia (1518), portò nella [...] nuova patria le splendide abitudini delle corti rinascimentali italiane; a lei si dovettero anche feconde iniziative nel campo dell'economia e dell'amministrazione. Sulla sua scia giunsero in Polonia umanisti, ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] svolta la traduzione da Giovenale, che lo accompagnò per tutti gli anni trascorsi nel Sud tra Napoli, Bari e il feudo di Montrone, ora presso i familiari ora presso la corte del nuovo sovrano Murat. Nonostante le iniziali reticenze opposte alle ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] nel 1625 in una causa ereditaria.
Il suo era, probabilmente, il ramo minore e rimasto in provincia dei Coscia, duchi di Sant'Agata, da tempo inurbati nella capitale, proprietari di terre nel Beneventano, ...
Leggi Tutto
Duca di Baviera (m. 1083) per concessione dell'imperatrice Agnese (1061); fu privato del feudo (1070) dall'imperatore Enrico IV, sotto l'accusa di aver ordito un attentato contro la persona del re. Passò [...] allora all'opposizione, capeggiando la rivolta dei Sassoni (1073); alla morte dell'antiré Rodolfo di Svezia (1080) sperò di ottenere egli stesso l'elezione a re ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1540 - m. 1583) del re di Danimarca Cristiano III, ebbe (1559) in feudo dal re Federico II, suo fratello maggiore, l'isola baltica di Oesel e altre minori cedute alla corona danese da J. Münchhausen, [...] vescovo tedesco di Curlandia. Esteso il potere anche su parte dell'Estonia, M. fu però costretto a cercare la protezione di Ivan IV il Terribile, dal quale fu fatto proclamare a Mosca re di Livonia (1570); ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] non avendo ancora raggiunto i 25 anni, era sottoposto alla tutela della madre, che morì nel 1616, lasciandolo solo alla guida del feudo.
La vita del M. fu una lunga teoria di delitti e di violenze. Fin dagli anni della tutela materna le testimonianze ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] oppure ad Albidona (Gimma), dove il padre Diego esercitò la professione di medico e dove sicuramente egli trascorse gli anni dell'adolescenza. Sedicenne, nel 1667, entrò fra i carmelitani dell'antica osservanza, ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...