CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] e successivamente - con strumento del 10 giugno 1772, approvato dal re il 7 sett. 1775 - dal principe di Fondi, Vincenzo di Sangro, il feudo di Gesualdo per oltre 40.000 ducati; il 4 apr. 1787 acquistò infine Atella.
Nel 1797 il C. entrò in lite con ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] . Il rientro in Demanio - sia pure nella forma impropria della dipendenza dall'amministrazione degli allodiali - dei territori del feudo d'Atri che coprivano la parte maggiore e più fertile della provincia, apriva nuovi spazi per il consolidamento ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] .
Nell'anno 1481, per decisione regale, il D. subì la confisca delle Fratte, le cui vicende narrerà nella Pastorale. La vendita del feudo (5 giugno dell'anno successivo) da parte di Ferrante I a Onorato Caetani duca di Fondi per 10.000 ducati, doveva ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] a un accordo. Il C. fu uno dei sottoscrittori del trattato di pace. Il 25 maggio dell'anno successivo il C. ottenne il feudo e la contea di S. Giovanni in Croce. In questo periodo egli sembra raccogliere i frutti di una vita spesa tutta al servizio ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] corte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Reg. missive, 25, cc. 476-477; Sforzesco, 666, 13 genn. 1456; Famiglie, 94; Feudi camerali, p.a., 288; P.C. Decembrio, Vita Philippi Mariae ducis, a cura di F. Fossati, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XX ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] e morto tra il 1119 e il 1126), fu vassallo del vescovo di Cremona; il fratello, anch'egli di nome Alberto, ereditò il feudo del padre e figura spesso al fianco del D., la sorella Bellafiora sposò un conte di Bergamo. Un altro Oberto da Dovara, noto ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] e biografie, Napoli 1906, ad vocem; Cimone [E. Faelli], I 508 di Montecitorio, Roma 1906, ad vocem; F. De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia…, Palermo 1924-41, I, pp. 247, 387; VIII, p. 347; X, p. 182; E. Iachello, Ceti ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] ed alacrità, adoperandosi in ogni modo per salvaguardarne sia la libertà politica (il monastero, infatti, pur essendo feudo del vescovo di Pavia, era sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica del vescovo di Tortona, nella cui diocesi si trovava ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] Luigi XII quando questi conquistò il Ducato di Milano; mantenne così il titolo di cavaliere, ma perse anche formalmente il feudo di Sannazzaro.
Si appartò dunque nella villa di Colturano, sulla strada di Lodi, da cui prudentemente inviò le sue prime ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] aveva mai abbandonato, però, i buoni rapporti con la corte di Parigi e nel 1316 si rassegnò ad accettare da Filippo V il feudo regio di Maulevrier.
A. morì il 16 ott. 1323 ad Avignone, dove si era recato a discutere con il papa Giovanni XXII forse ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...