CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] che il vescovo avrebbe incontrato in occasione della incoronazione di Ottone IV imperatore nel 1209. Nel 1227 il vescovo gli confermò un feudo. Ma il C. fu vassallo anche del vescovo di Treviso che nel 1191 lo investì di alcune terre e al quale tre ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] Cacherano d'Osasco (29 genn. 1569)al presidente del Senato di Casale, scritta al fine di caldeggiare l'investitura del feudo a favore del C. qualificato dallo scrivente come proprio nipote, dal momento che erano sorte alcune difficoltà.
Dall'ambiente ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] alla corte di Enrico II e strinse saldi rapporti con l'erede al trono Riccardo Cuor di Leone. Nel 1190 ottenne in feudo la contea di York, ma non riuscì ad imporre il suo dominio. Naufragarono anche i progetti matrimoniali con Margherita, figlia di ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] e, l'anno seguente, presidente effettivo del Senato di Piemonte; gli vennero inoltre riconosciute le precedenti investiture dei feudi di Vernone e di Castellengo, sempre con il titolo comitale. Il 17 febbr. 1701 infine, venne nominato presidente ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] del duca Carlo III dinanzi alla commissione apposita, convocata da Carlo V, che nel 1536 aveva deciso per la devoluzione del feudo del Monferrato a favore dei Gonzaga. Il B. dedica parte dell'opera a confutare il dispositivo del giudizio emesso dalla ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] con la moglie, Lavinia Albergati (sposata nel 1594), e con i figli Ludovico e Niccolò. Giunse il 12 marzo 1621 a Bracciano, feudo della famiglia Orsini, e il giorno seguente fu accolto alle porte di Roma da cardinali e da altri membri della corte ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] . CVIII), una Descriptio elegiaca della Valcuvia, nella quale il C. con garbo ed eleganza tratteggia una vivace descrizione del feudo di famiglia (il manoscritto originario, a meno che non si trovi in qualche collezione privata, è andato perduto).
Il ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] giuramento di fedeltà (Ann. Ceccan., p. 301), il C. venne da Onorio III accusato di ingratitudine verso la Chiesa e privato del feudo di Sezze il 28 maggio 1208 (Pressutti, n. 1384).
Nel suo testamento, rogato il 5 apr. 1224, il C. lasciò ai figli ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] Fatto ritorno a Castiglione nel 1561, vi si trattenne fino alla fine del 1562, preso da impegni di governo sia del suo feudo, sia di quello di Castel Goffredo, che amministrava in nome del fratello Alfonso.
Fu di nuovo in Spagna nel 1563, al servizio ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] los Juros meyorados, cioè il vantaggio dei redditi camerali ridotti, et riducendo gli altri dal sette alli cinque per cento; i feudi devoluti a ragione di tre per cento con obbligo di alienarli per un tempo prefisso; che si compensa con parte del ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...