DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] e i suoi fratelli. Tuttavia, il 28 marzo 1270, si giunse ad un accordo: a Corrado e al D. re Carlo assegnò in feudo i territori da loro consegnati al siniscalco; nell'aprile dello stesso anno, inoltre, permise ai fratelli Del Carretto di passare alla ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] figlia di Giovanni duca di Noja (feudo diverso da quello del genero), sposata in terze nozze il 27 marzo 1638.
Da un primo matrimonio con Zenobia Pignatelli, sua zia, Giulio aveva avuto il primogenito Fabrizio; da un secondo matrimonio, con Clarice ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] governo del suo feudo prima al fratellastro Alfonso Federico fino al 1330, poi a Nicola Lanza almeno fino al 1335, né si recò mai in Grecia.
Nel 1330 quando Alfonso Federico lasciò la Grecia, gli cedette la contea di Malta e Gozzo. Cinque anni dopo ...
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ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] soldati di Braccio di Montone saccheggiarono ed incendiarono il suo feudo di Paterno; Giovanna II dovette concedergli per dieci anni l di Chieti, I, Napoli 1832, n. XXV alle pp. 57-65 (i feudi di C. A. sono ricordati alla p. 60, ma non vi è nominato ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] S. Michele al Pozzo Bianco a quella di S. Giovanni e di porta S. Andrea, e ai molti altri che facevano del feudo della valle una vastissima proprietà privata. Per i beni di Chiuduno, appartenenti al conte Orazio, vi è un altro documento che li elenca ...
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RUFFO, Giacomo
Maria Concetta Calabrese
– Nacque nel 1628 da Pietro, figlio cadetto del duca di Bagnara, e da Agata Balsamo, viscontessa di Francavilla.
Dopo la morte del nonno materno Giacomo Balsamo, [...] Agata nel 1622 si era investita del feudo e dopo qualche anno aveva sposato Pietro Ruffo. Dall’unione nacquero tre figli, Giacomo, Maria, che si monacò, e Carlo. Il primogenito, non ancora ventenne, collaborava con il padre nella conduzione degli ...
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CASTELLI, Niccolò
Paolo Malanima
Nacque a Pisa intorno al 1560. La sua famiglia, imparentata con quella dei Castelli di Brescia, era originaria di Castellanselmo.
Le notizie disponibili su di essa risalgono [...] al 1259, anno in cui ottenne in feudo dal conte Ugolino della Gherardesca la villa di Frivo nel giudicato di Gallura. Probabilmente stabilita in città fin dal sec. XIII, possedeva, oltre a un altare in S. Andrea Foris Portae, una sepoltura nel ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] C., tra le più ragguardevoli della città: investita del feudo di Capriolo ancora dall'imperatore Enrico III, un diploma di Carlo V, del 31 marzo 1553, ne aveva ribadita ed ampliata la nobiltà. Valente uomo d'arme e competentissimo in fatto d' ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] del sovrano al quale fu data esecuzione in Sicilia il 3 giugno, ricevette inoltre il titolo di principe di Roccafiorita, un feudo limitrofo a quello di Limina. Fu ancora deputato del Regno dal 1621 al 1626. Il 14 marzo 1622 fu nuovamente investito ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] Ricevette in seguito da suo padre il feudo di Challes di cui portò il nome. Nell'anno 1591 si addottorò in diritto a Torino. La sua carriera fu spianata dall'ambiente familiare che gli elargì solidi appoggi. Quando sposò, nel marzo 1596, Lucrèce de ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...