COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] al suo controllo. La rivolta dei Sassellesi contro Nicolò Doria offrì a Genova un'altra occasione per eliminare un feudo: questa volta, però, si preferì favorire un accordo tra le due parti, che finì coll'avvantaggiare Gian Andrea Doria, che acquistò ...
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Urbino Comune delle Marche (226 km2 con 13.929 ab. nel 2020, detti Urbinati), capoluogo, insieme a Pesaro, della prov. di Pesaro e Urbino (➔ Pesaro). La cittadina è situata a 485 m s.l.m. sopra un colle [...] poi fortificata e ingrandita da re Liutprando. Compresa nelle donazioni dei Carolingi alla Chiesa, gli Svevi la dettero in feudo comitale alla famiglia dei Montefeltro (1213). Con Guido il Vecchio di Montefeltro e i suoi successori divenne il centro ...
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Comune della prov. di Torino (49,1 km2 con 5580 ab. nel 2008).
Fortezza ai tempi dei romani (Caburrum), distrutta dagli Arabi nel 10° sec., passò di signoria in signoria fino al 1242, quando andò per concessione [...] imperiale ai Savoia.
Nel 1771 l’ebbero in feudo i Benso, ramo di una delle sette grandi famiglie di Chieri, il cui capostipite fu un Uberto, oriundo della Germania, attestato nel 1184. Dai figli del suo secondogenito Iacopo derivarono il ramo di ...
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L'origine di Castro, le cui rovine si ammirano nel Viterbese, al confine del Lazio con la Toscana, nella vallata del torrente Olpeta, è oscura. Appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato [...] III vi aggiunse anche Ronciglione e altre terre contigue, col titolo di contea. Il ducato di Castro diventò così il feudo più importante dello Stato pontificio, sia per l'estensione, sia per le vistose rendite. Salito al trono pontificio Urbano VIII ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] IV, considerato che a causa della prigionia Montfort non poteva occuparsi del governo del comitato di Sovana, feudo della Chiesa, affidò l’amministrazione di quel comitato e la tutela di Margherita Aldobrandeschi al cardinale Benedetto Caetani ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] prezzo pattuito superava il valore (1.000 scudi annui) del feudo.
Non senza umorismo Emanuele Filiberto scrisse da Nizza il 26 di Carlo Emanuele I; e la Repubblica fece' occupare il suo feudo del Maro. I figli del D., e ancora il nipote Giovan ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] e benefici in Italia meridionale durante la dominazione angioina. Il feudo di Pietrastornina in Principato Ulteriore e il palazzo avito di Cetara (Salerno) furono i luoghi dove il F. visse gran parte della sua infanzia: la giovinezza la trascorse ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] gravemente, nel seguire le pratiche riferentisi al possesso di Sassello.
La Repubblica aveva acquistato i due terzi di questo feudo ricevendone investitura dall'imperatore Rodolfo II. In seguito l'altra parte venne acquistata da G. B. Doria, il quale ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] del XIV secolo. Appartenente a una famiglia romana di antica nobiltà, originaria del feudo di Mareri nei pressi di Rieti, e nipote del cardinale di S. Angelo Pietro Stefaneschi, dovette avviarsi alla carriera ecclesiastica in giovane età.
Faceva ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] ad esso connesso. È qui messo in pratica quanto prevede la Const. III, 5.1 che prescrive che, per le scadenze dei feudi che vengono locate, sia mantenuto il canone fissato ab antiquo. Da ciò pare di poter dedurre che, come esisteva un canone fissato ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...