CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] Regno ed ebbe la nomina per quella di Principato Ultra, che governò negli anni 1665-66.
Il C. ritornò alla dignità feudale acquistando la terra di Lucito, in contado di Molise, nel territorio dell'odierna Gambatesa, sulla quale ottenne il titolo di ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] Lio, Castelbuono capitale dei Ventimiglia, Messina 1996, pp. 127 ss. e passim; A. Palazzolo, La terra di Naso dalla feudalità alla contea, Palermo 1998, p. 17; A. Anzelmo, Annotazioni su i Ventimiglia, in Miscellanea Nebroidea, S. Agata di Militello ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] , I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. IX, 118, 149, 162, 165-169, 171, 173-176, 182, 206; C.G. Mor, L'età feudale, I-II, Milano 1952-53, ad ind.; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, p. 190; E. Cazzani, Vescovi e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] , Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria, Milano 1967, II, pp. 235 s.; M. Tosi, La Società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968, pp. 19, 97, 263; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 147, 397; G ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] cui interessi venivano in tal modo legati al Papato. Rilevanti furono inoltre alcune misure tese a ridurre il potere della feudalità romana, come la bolla del 1508, che consentiva ai coloni l'uso parziale di terre lasciate incolte da proprietari sia ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] si badò a non calcare la mano sulle Comunità locali e sui contribuenti più deboli. Si impose così all'aristocrazia feudale il pagamento della "cavalcata" e, nelle contribuzioni straordinarie varate tra il 1734 e il 1736, si escluse l'aggravio dei ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] . Alla fine del 980 Ottone II nomina Gerberto abate di Bobbio, un centro monastico di rilievo per i rapporti con la feudalità locale, per l'amministrazione delle terre imperiali e per le dotazioni di libri ivi custodite. Gerberto era estraneo a quel ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] governatori di Piacenza o di Parma.
Questa norma contribuiva a una vera e propria politica di contenimento della feudalità del Ducato. Manifestazioni eclatanti di questo indirizzo si susseguirono sin dalle prime settimane di governo. Pier Luigi avocò ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] linee di sviluppo e di trasformazione del paese. Tipico era stato il suo atteggiamento contrario alla opera eversiva della feudalità, da lei attaccata in difesa della ricchezza, della presenza e dell'appoggio della nobiltà, vista, come già a Parigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] napoletane»: Rovine di guerra in Napoli. Se, perciò, gli studi del periodo precedente il conflitto –I primordi della feudalità calabrese (1922), Il regno normanno (1933), Il tramonto del baronaggio siciliano (1943) – si segnalano per la forza ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...