DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] attirò l'immediata scomunica da parte del legato di Alessandro III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete di vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] la Santa Sede, in Humanistica Marciana, a cura di S. Pelusi - A. Scarsella, Milano 2008, pp. 139-148; M. Spedicato, La feudalità salentina nella crisi del Seicento, Galatina 2011, pp. 138 s.; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 s., 235, 245; F. Farina, Giraldo abate di Casamari ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] cui interessi venivano in tal modo legati al Papato. Rilevanti furono inoltre alcune misure tese a ridurre il potere della feudalità romana, come la bolla del 1508, che consentiva ai coloni l'uso parziale di terre lasciate incolte da proprietari sia ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di intervento della sua potestà temporale. Sotto quest’altro aspetto prevalse la salvaguardia dell’equilibrio raggiunto tra feudalità, ceti dirigenti cittadini e legati papali nei decenni precedenti. A causa del vistoso aumento delle uscite – in ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] . Alla fine del 980 Ottone II nomina Gerberto abate di Bobbio, un centro monastico di rilievo per i rapporti con la feudalità locale, per l'amministrazione delle terre imperiali e per le dotazioni di libri ivi custodite. Gerberto era estraneo a quel ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 1914; C. Manaresi, Notizie sulla.famiglia di A., in Arch. stor. lombardo, XLIX (1922), pp. 394-396; A. Colombo, Milano feudale e comunale, Milano 1928, passim;G. P. Bognetti, L'abbazia regia di, S. Salvatore di Tolla, in Bollett. stor. Piacentino ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] affermò verso la fine del 12° secolo. L’atto finale del passaggio da una società aristocratica a un sistema di tipo feudale è costituito dal Genpei sensō (1180-85), guerra fra i Minamoto e i Taira. La vittoria della coalizione capeggiata da Minamoto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] pontificio, del cardinale Giovanni Vitelleschi, nonché a cercare una soluzione presso gli esponenti più importanti della feudalità baronale, gli unici concreti interlocutori capaci di determinare la risoluzione del conflitto dinastico in atto. In ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] protestare per la politica di stretto controllo dell'episcopato siciliano, forse nel corso di repressioni di ribellioni della feudalità del Regno, cui era legata anche per vincoli familiari una parte dell'alto clero siciliano. Un modello da ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...