DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] Letteraria Veneta Accademia; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss., It.,cl. XI, 423-24 (= 12138-39) (50): Il diritto feudale e la feudalità; Ibid., (57): Sopra i testamenti; Ibid., (79): Sull'invenzione della stampa e su suoi effetti;Padova, Biblioteca ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] per la prima volta a contatto con l'ambiente della massoneria, dove le grandi questioni del momento, la feudalità, la rappresentanza politica, l'uguaglianza, l'istruzione del popolo venivano affrontate con grande apertura e spregiudicatezza.
Sempre ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] solida rete di sostegno parentale, imperniata in primo luogo sui due figli maggiori, introdotti nella cancelleria e immessi nella feudalità – a Francesco aveva trasmesso la contea di Carinola e a Giovanni Antonio quella di Policastro. Altro supporto ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] formarono gli organi centrali dell'apparato governativo. Momento essenziale della modernizzazione dello Stato fu l'eversione della feudalità, che eliminò privilegi e differenze tra i cittadini nel campo giudiziario e fiscale, e fece della borghesia ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] potentati padani, sul piano interno conseguì sostanziali risultati con una azione tesa alla riorganizzazione e al disciplinamento della feudalità del dominio facendo ciò con l'indurre molti nobili a cedergli i propri possessi e diritti per vederseli ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] della legge del 9 piovoso anno VII [28 genn. 1799], in Rao, p. 482). Fu rilevante il suo contributo alla discussione sulla legge feudale; il suo voto a favore della proposta di G. Albanese "trasse seco quello degli altri" (Il Monitore, p. 427) e fece ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] altresì la prospettiva socialista. Infatti se il C. esaltò costantemente la democrazia intesa come radicale eversione della feudalità e come sistema di eguaglianza formale dei diritti, espunse ogni implicazione socialista dalla sua idea democratica ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] illustri della provincia del Molise, II, Campobasso 1865, pp. 87-101; R. Trifone, Feudi e demani. Eversione della feudalità nelle provincie napoletane. Dottrina, storia, legislazione e giurisprudenza, Milano 1909, pp. 104 ss.; F. Zerella, Lineamenti ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] ; ma nel 1630 prendeva pienamente possesso dei suoi feudi e di tutte le sue prerogative.
Dal padre ereditava un patrimonio feudale la cui rendita assommava a circa 14.000 ducati e che era composto dalle terre di Maddaloni, Arienzo, Cancello e ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] (nov. e dic. 1220) che gli confermavano il ducato e la contea del Friuli e specificavano i suoi diritti feudali nel patriarcato; nello stesso tempo riusciva ad ottenere dal papa la facoltà di scomunicare i Trevigiani qualora avessero cercato di ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...