GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] Consigli e uffici, commissioni e incarichi pubblici, sino a costituire una sorta di riferimento d'obbligo per tutta la feudalità veneziana insediata nell'isola, della quale il G. divenne ben presto, per l'età e per il prestigio abilmente tesaurizzati ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] , aggravata da pesanti condizioni economiche e da instabili rapporti di forza tra i due gruppi in cui era divisa la classe feudale. Sembra che l'influenza di E. sulle decisioni di Pietro II sia stata in quegli anni determinante: la simpatia e la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 11° sec.: nell’I. settentrionale lo scontro tra papa Gregorio VII e l’imperatore Enrico IV coinvolge non soltanto la feudalità laica ed ecclesiastica, ma anche il popolo delle città e delle campagne, che nelle alterne vicende di vittorie e sconfitte ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] il castello di Baricini e le terre ad esso pertinenti.
Nel 1433, in occasione di una nuova rivolta dei signori feudali, coalizzatisi contro Vincentello d'Istria ed insorti ancora una volta all'appello dei "caporali" della Banda di Dentro sotto la ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] un cronista del tempo, "la sua casa molto ben posta" (Aggionta, p. 147).
Al suo primogenito andava, in eredità, un patrimonio, feudale le cui entrate venivano valutate intorno ai 12.000 ducati annui - un reddito elevato, se pure più basso rispetto a ...
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ALOPO, Pandolfello (Piscopo)
Mario Del Treppo
Entrato giovanissimo nella corte angioina, in Napoli, attirò, per la sua bellezza ed eleganza, l'attenzione della sorella del re Ladislao, la principessa [...] subito acquetare le turbolenze del Regno. Si costituì così un duumvirato contro il quale s'accrebbe l'opposizione della feudalità.
Intanto, nell'estate del 1415, giungeva a Manfredonia il nuovo sposo di Giovanna, il quale, secondo i patti, avrebbe ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] Gotha 1908, pp. 192 s.; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 94 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 78 ss.; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien (774-962), Freiburg i. Br. 1960, pp. 84 ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] dei feudi milanesi.
Come ha rilevato il Magni, quest'opera costituisce tutt'ora un utile strumento per lo studio della feudalità lombarda nel sec. XVIII. In essa il B. fornisce un quadro particolareggiato della diffusione dei feudi nello Stato di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] con Enrico il Leone. Federico, che era stato elevato all’Impero da Adriano IV nel 1154, in veste di suo superiore feudale processò Enrico, lo depose privandolo della Baviera e della Sassonia e lo costrinse all’esilio (1181). Lo Stato guelfo fu quindi ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] europee, ma tale programma fallì per la concorrente opposizione del papato, dei comuni italiani e, in Germania, della grande feudalità. Si aprì così, alla caduta degli Svevi (morte di Corrado IV, 1254), il ‘grande interregno’, durato fino all ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...