CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] giustizia,alla codificazione ed alla istituzione della Corte Suprema; VIII. Miscellanea, con osservazioni sull'Impero romano, la feudalità, i Comuni meridionali, sull'origine e progresso delle lingue, sulle varie professioni che si esercitano in uno ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] I, 51, molti di loro occupavano l'ufficio pur essendo oriundi del posto e pur avendo la maggior parte dei beni feudali nel distretto affidatogli. Così Pietro da Eboli e l'Aquino ricevettero il giustizierato di Terra di Lavoro dal quale provenivano e ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Bari) in rappresentanza delle famiglie non nobili della città.
Nenna trascorse la sua infanzia nella Bari retta per diritto feudale dalla duchessa Isabella d’Aragona.
Nel 1517, dopo frequenti soggiorni a Napoli, che l’avevano vista protagonista nella ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] cerchia umanistica di corte del Pontano, e poi del Sannazaro quanto a Francesco. Alcuni Poderico entrarono infine a far parte della feudalità regnicola.
Fonti e Bibl.: M. Camera, Annali delle due Sicilie, I-II, Napoli 1841-1860, II, pp. 382 s.; E ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] 9, 1869, pp. 79 ss. (estr.); R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921; G.M. Monti, Andrea d'Isernia e la successione feudale, "Samnium", 1/1, 1928, pp. 1 ss. (estr.); Id., Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] materia ebbero in gran parte il sopravvento, là dove in Francia ciò fu possibile solo dopo le leggi abolitive della feudalità. Come scrive il De Crescenzio (Accessione in Encicl. giuridica italiana, I, p. 231), "l'argomento dell'acquisto del dominio ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] servizio, lo Stato doveva "intervenire a difesa dell'individuo contro la tirannia della collettività", cioè contro la "nuova feudalità" delle "consorterie ferroviarie" e dei, grandi monopoli privati. Il B. coloriva il suo discorso con una venatura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di Borbone. In quel pellegrinare Tanucci si rese conto delle ‘due Italie’: una aveva combattuto e distrutto il sistema feudale, l’altra lo serbava sano e vegeto. Tutto l’impegno ministeriale doveva perciò concentrarsi nel combattere «la mala bestia ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] difesa dei privilegi locali. Il D. fu il portavoce degli interessi dello stamento militare e, in particolare, della nobiltà feudale cagliaritana. Il dibattito si articolò su questioni in massima parte procedurali.
Il D. è autore di due memoriali: il ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] dei soprusi e dei danni lamentati da chicchessia, chierico o laico che fosse, abitante di città demaniali o terre feudali, contro privati o ufficiali pubblici nonché per raccogliere le denunzie contro gli eretici e i patarini. Tali curie, presiedute ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...