ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] guelfa" e Treviso postcaminese, Cangrande (I) Della Scala aveva stretto, tra gli altri, anche con vari esponenti della feudalità bellunese. (In questo contesto deve essere collocato anche il matrimonio - non databile con precisione - di E. con Iacopa ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] B. patrocinò, quale capo divisione dei ministero dell'Intemo, quella legge che il 12 dic. 1816 ribadì l'eversione della feudalità, asserendo che la sua necessità era stata avvertita fin dai secoli lontani, e che d'altra parte tomare indietro non era ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] di Ezzelino il Monaco e sorella dell'ultimo Ezzelino.
I da Egna non erano fra le minori famiglie della feudalità trentina. Il giureconsulto Nicolò ed Enrico (II), rispettivamente zio e padre dell'E., parteciparono attivamente alle complesse vicende ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] ., XVI(1891), p. 436; Id., Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 78, 121; R. Moscati, L'evoluz. della feudalità, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXII(1936), p. 108; A. Cutolo, Re Ladislao di Durazzo, Napoli 1936, I, pp ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] il quale raggiunse, nel 1810, il grado di procuratore generale. Durante questo periodo, in applicazione delle leggi eversive della feudalità del 1806, l'A. emanò una serie di rescritti cui molto deve la sua fama di giurista (la raccolta manoscritta ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] di marchesato, fino allora mai conferito in Sicilia, la sua signoria di Randazzo, ottenendo un posto di grande rilievo nella feudalità siciliana.
Poco dopo, nel 1338, alla morte di suo fratello Guglielmo, ebbe anche il ducato di Atene e Neopatria, ma ...
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ACQUAVIVA, Domenico
Leopoldo Cassese
Nato nel 1816 a Castellabate (Salerno) da Giuseppe e da Caterina Gemo, insieme con il fratello Costabile prese parte alla insurrezione del luglio 1848 in Castellabate.
L'A. [...] e alla difesa degli usi civici a favore dei contadini poveri, in attuazione dei principi sanciti dalle leggi eversive della feudalità.
Arrestato e processato, il 23 dic. 1851 fu condannato dalla Gran Corte Speciale di Salerno a diciannove anni di ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] ., pp. 47-66; P. Villani, L'opera e la fortuna di G.M. G., ibid., pp. 13-26; A.M. Rao, L'amaro della feudalità…, Napoli 1984, ad ind.; Id., G., Simonetti e la riforma della giustizia nel Regno di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3 ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] ed egualitarie, ebbe una indubbia influenza sulla formazione del C., erede di una delle più antiche famiglie della feudalità napoletana, fedele sin dal principio alla dinastia borbonica. Intorno al 1790 il C., accompagnato dal Iaghezza, si recò ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] di nobili famiglie napoletane. Nella seconda edizione il C. elimina molte esemplificazioni, perlopiù pertinenti famiglie di nuova feudalità, e quindi di storia anche recente: e ciò potrebbe derivare da sopraggiunti scrupoli storiografici e filologici ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...