DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] difesa dei privilegi locali. Il D. fu il portavoce degli interessi dello stamento militare e, in particolare, della nobiltà feudale cagliaritana. Il dibattito si articolò su questioni in massima parte procedurali.
Il D. è autore di due memoriali: il ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] rivelatore e della sua posizione estremamente moderata verso il baronaggio - assai più che non i giudici della commissione feudale napoletana - e della forza di resistenza dei baroni siciliani, che, sotto il pretesto dell'equità, riuscirono ad ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] . Proveniente da una famiglia della bassa nobiltà renana, impoverita dal processo di dissoluzione e di riassestamento della feudalità, capace solo di esercitare il mestiere delle armi, egli venne, come tanti altri cavalieri tedeschi, a cercare ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] feudo Castronovo e Mussomeli. Nell'aprile 1380 la vedova di Enrico (I), Lillisendra de Moncada, gli donò tutti i beni sia feudali sia allodiali che avevano costituito la sua dote. Ereditò quindi anche i beni di Elichesenda, che era nipote ed erede di ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] in Sicilia tra XII e XIV secolo, Messina 1993, ad ind.; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo, Roma 2001, p. 267; A. Marrone, Repertorio della feudalità siciliana (1282-1390), Palermo 2006, pp. 32-315. ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] . 95 s.).
Era inevitabile, peraltro, che la nobiltà feudale, laica ed ecclesiastica ostacolasse la sua azione riformatrice. I -Roma-Napoli 1926, pp. 26 s.; G. M. Monti, La feudalità napol. nel 1737e un oscuro riformatore, in Samnium, I (1928), 2 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] giurisdizionali connessi al feudo, dall’altro, di verificare caso per caso la titolarità dei diritti patrimoniali sulle terre feudali.
Obiettivo di Pagano era la realizzazione di una profonda redistribuzione delle ricchezze, a partire da un’incisiva ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ;l'opera di G. F. Conforti, in Mezzogiorno tra riforma e rivoluzione, Bari 1962 pp. 192, 226, 254;G. Galasso, La legge feudale napoletana del '99, in Riv. stor. ital., LXXVI (1964), pp. 519 s.;D. Ambrasi, Riformatori e ribelli a Napoli nella seconda ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] Regno ed ebbe la nomina per quella di Principato Ultra, che governò negli anni 1665-66.
Il C. ritornò alla dignità feudale acquistando la terra di Lucito, in contado di Molise, nel territorio dell'odierna Gambatesa, sulla quale ottenne il titolo di ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] le premier siècle de domination des princes de Savoie, Turin 1898, pp. 294 s.; A. Baudi di Vesme, Le origini della feudalità nel Pinerolese, in Studi pinerolesi, I (399), p. 70; G. Rossi, Un pittore piemontese in Provenza, in Arte e storia, XXIII ...
Leggi Tutto
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...