Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] un corpo permanente di pubblici magistrati. Seguendo una politica antibaronale, tesa a indebolire l'autonomia e la forza della feudalità, incoraggiò lo sviluppo delle città con le concessioni di borough charters, insediando le gilde di commercianti e ...
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Figlio (Troyes 1201 - Pamplona 1253) di Tibaldo III, gli successe sotto la reggenza della madre Bianca di Navarra, che seppe salvaguardare i diritti del figlio contro le pretese dei cugini. Intrigante, [...] bellicoso, nel 1226 si fece portavoce delle pretese della feudalità contro le prerogative monarchiche; divenuto re di Navarra alla morte dello zio materno Sancio VII (1234), complottò ancora contro il re di Francia. Partecipò alla crociata del 1239 ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] nel 1661 con il titolo di vassallo. La madre proveniva, invece, da una delle più antiche famiglie della feudalità del Piemonte meridionale. Dal loro matrimonio nacquero, oltre alla L., primogenita, altri cinque figli: Giorgio Ottavio (1703-66 ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] dei ducati di Germania, con la preferenza data alla feudalità ecclesiastica contro quella laica, e il conseguente rafforzamento del potere monarchico, con l'affermazione della sua influenza in Italia, con l'estensione dell'influenza tedesca del ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] degli ammiragli. Sostenne la politica di accentramento monarchico contro la grande feudalità. Abile diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare Genova da Bisanzio, preoccupato com'era di ...
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Famiglia che compare già nei primi anni del sec. 11º con un Arialdo. Investiti dal feudo capitaneale della pieve di Vimercate, parteggiarono per l'imperatore Enrico IV; presero poi parte in larga misura [...] alla vita del comune di Milano, pur venendo sempre annoverati tra la feudalità vescovile. Pinamonte appare due volte console di Milano, nel 1171 (l'anno della riedificazione della città) e nel 1183. Il figlio Guido fu pure console di Milano (1192 e ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] nel settembre, il re invitò alle nozze, previste per l'aprile 1445, i rappresentanti delle città, del clero e della feudalità di Sicilia. La capitale accolse l'annuncio ufficiale del fidanzamento con grandi feste, giochi e tornei. Circa un mese dopo ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] stà il significato della sua azione. Egli non fu tanto contro il vescovo o il duca, quanto contro le loro rispettive feudalità; neppure fu dalla parte dei popolo cittadino e dei campi, dei cui ribellismi comunque si valse. Fosse vissuto fino al 1423 ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] ), fu reggente per il fratellastro Corrado IV allora in Germania, osteggiato da papa Innocenzo IV e da una parte della feudalità del regno, e specialmente da Pietro Ruffo, vicario in Calabria e Sicilia. Morto Corrado IV (1254) lasciando la tutela del ...
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Filangieri, Gaetano
Pensatore politico (Napoli 1752-Vico Equense 1788). Fu avviato alla carriera militare, che però abbandonò per dedicarsi agli studi. Nel 1780 cominciò a pubblicare la Scienza della [...] (8 voll., 1780, 1783, 1785, 1791), opera in cui propugna riforme in materia di procedura penale, combatte la feudalità, auspica un sistema di educazione pubblica d’ispirazione platonico-rousseauiana, pone l’esigenza di una codificazione delle leggi ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...