MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] diritti di vassallaggio su varie borgate del Cilento. Tra il XVIII e il XIX secolo prima la crisi della feudalità e poi la crisi economica postunitaria e quella generalizzata dell’agricoltura meridionale avevano fortemente ridotto i possedimenti e le ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] della sua discesa in Italia (1039-1046), in Riv. stor. ital., LXIV (1952), pp. 158 s., 304, 308 ss.; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 166, 183 s., 297, 299, 253-256, 359,373, 380, 447, 525,535, 554, 557; C. Violante, La società milanese ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] n. 3). Quest'opera si inseriva nell'accesa discussione in corso da qualche decennio nel Regno sul problema dell'eversione della feudalità, che vedeva contrapposti da un lato personaggi come D. Di Gennaro, M. Delfico, G.M. Galanti e L. Targioni, dall ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] Alfano nello ius civile, G. Berlingero negli Instituta, C. De Curtis e G.F. De Ponte – suo consanguineo – nello ius feudale. Non poté tuttavia laurearsi a Napoli, perché la prammatica del 30 sett. 1591 ammise all’iscrizione nel Collegio dei dottori i ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] al regime francese di Giuseppe Bonaparte, e nel novembre 1807, per l'applicazione della legge di abolizione della feudalità, fu nominato membro della commissione presieduta dal marchese N. Vivenzio e incaricata di verificare i titoli addotti dai ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] 1828- 1833, Alberi Doria, tav. 8; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova..., VI, Genova 1843, p. 175; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, I, p. 498; II, pp. 64, 441; III, p. 118; F. Poggi, Le ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] sedevano di diritto tra i castellani nel Parlamento della Patria), il F. assommò anche l'incarico di giudice della feudalità.
Con la caduta del governo veneziano e la conseguente istituzione a Udine di una Municipalità centrale (composta da deputati ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] Naselli s’era insediata in Sicilia nel corso del XIII secolo e aveva raggiunto una posizione di primo piano nella feudalità isolana, dividendosi in più rami. Quello dei principi d’Aragona giunse all’apice del potere nel corso del XVIII secolo ...
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MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] .
Storia analoga ai Melano avevano i Pascale, famiglia della madre, presenti nel Consiglio di Cuneo sin dal 1516 ed entrati nella feudalità alla fine del Seicento: Giuseppe Maria, padre di Anna Camilla, fu in Consiglio fra 1692 e 1716 e quattro volte ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] Vittorio Amedeo II e Leopoldo I del 1703. A questo scopo si esaminava la dottrina dei contratti di aderenza nel diritto feudale e imperiale, e se ne sottolineava il carattere di mero artificio, estorto con la violenza dai duchi di Milano a feudatari ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...